Dalla scorsa settima, un gigantesco gufo bianco osserva i passanti tra Frankrijklei e Maria-Theresialei ad Anversa. Questa suggestiva immagine è opera del fotografo di Vincent Lagrange ed è tratta dal suo ultimo libro Between Us. Con questa opera d’arte, Lagrange invita lo spettatore a sentirsi piccolo nel mondo animale. Il lancio del libro Between Us e della mostra omonima avrà inizio il 23 novembre presso la galleria d’arte 22MUSE (Oudaan 22, Anversa).

I ritratti di Vincent Lagrange invitano a riconnettersi e a riflettere sull’anima del regno animale. Attraverso ambienti di studio meticolosamente realizzati, le sue immagini trascendono la documentazione, catturando l’individualità, la grazia e la tranquilla saggezza dei suoi soggetti. Ogni ritratto riflette un momento di fiducia, realizzato con pazienza e precisione, dallo sguardo autoritario di un gorilla alla presenza serena di un gufo delle nevi.

L’opera di Lagrange mette in evidenza il contrasto tra la saggezza senza fretta degli animali e la fretta della vita umana, esortandoci a fermarci e a riconsiderare il nostro posto nella natura. Attraverso la sua arte, Vincent sposta la nostra prospettiva, facendoci sentire piccoli al cospetto di queste maestose creature. Il suo lavoro ci ricorda con forza che non siamo dominatori, ma parte di un regno molto più grande e saggio di noi.

Lo sguardo penetrante e saggio di Vincent Lagrange

Creo un mondo in cui gli animali sono al centro e vi invito in un mondo in cui noi ci sentiamo piccoli e loro hanno tutto il potere. Ogni ritratto capovolge il mondo e mostra gli animali come guardiani di un mondo molto più antico e profondo di quanto spesso riconosciamo. Il gufo incarna questa visione. Osservatore silenzioso e saggio, porta con sé una saggezza senza tempo, calma e potente, così diversa dall’energia irrequieta della vita umana e dal luogo affollato in cui questa immagine è attualmente esposta. Con questi ritratti, voglio ricordare alla città la tranquilla saggezza della natura e il nostro ruolo in essa, come ospiti in un mondo che condividiamo ma non possediamo”. 

Between Us di Vincent Lagrange

“Il mio obiettivo”, spiega l’artista, “non è tanto quello di fotografare gli animali, quanto quello di catturare la vita emotiva e l’anima di queste bellissime creature e di applicarvi il mio significato. Così facendo, spero di evidenziare la forte affinità tra la nostra specie e il resto del regno animale.Per evitare qualsiasi distrazione, scatto le immagini di questi animali in condizioni di studio, il che richiede una notevole preparazione. Sul posto, costruiamo diversi studi temporanei dotati di sfondi sobri e dipinti a mano e di un’illuminazione sofisticata e minimalista che concentra tutta l’attenzione sull’individuo davanti all’obiettivo.La preparazione è adattata alle esigenze specifiche e diverse di ogni animale. Un uccello segretario richiede un approccio diverso rispetto a un gorilla. Durante questo processo, sviluppo un legame personale con l’animale che sto fotografando, un rapporto che intendo condividere con voi attraverso la mia fotografia”.

“Il modo in cui presento le mie fotografie è un mezzo per incoraggiare questo incontro con “l’altro essere”, aggiunge Lagrange. Invitano lo spettatore a fermarsi, a entrare in una relazione di “io e te” e a vivere un momento di profondo contatto interpersonale tra due esseri senzienti.

Lo spettatore mi guarda, stupito, irritato, disinteressato, distaccato o impegnato. “Sta accadendo qualcosa tra di noi. “Concentrandomi sul contatto interpersonale, intendo raccontare una storia più ampia sul nostro rapporto con la natura. Siamo estranei ad essa e spesso distogliamo lo sguardo, eppure siamo parte integrante di essa. Che questa serie di fotografie serva a ricordarci che è fondamentale proteggere le abitudini naturali degli animali e garantire che anche le generazioni future possano guardare con lo stesso stupore la bellezza che la vita sul nostro pianeta ha da offrire. Per questo motivo ho degli standard elevati quando scelgo i luoghi in cui fotografare. Devono essere caratterizzati da un impegno nella conversazione con la natura, da programmi di riproduzione scientificamente validi per le specie in pericolo e da programmi di reintroduzione della fauna selvatica.

Vincent Lagrange

Vincent Lagrange gigantografia di The Snowy Owl
© Vincent Lagrange

Vincent Lagrange (nato nel 1988) vive e lavora ad Anversa, dove è cresciuto nell’atmosfera creativa del padre Marc Lagrange (1957-2015). Ad Anversa ha anche sviluppato la passione per la ritrattistica e l’amore per la vita in studio. Fin da giovane, Vincent è stato affascinato dall’arte della fotografia e ha appreso le abilità creative e tecniche necessarie per trasformare i suoi sogni in realtà.

Nel 2022, il lavoro di Vincent è stato riconosciuto a livello internazionale quando il suo ritratto di animale è apparso sulla copertina della rivista National Geographic. Questo successo deriva dall’incessante ricerca della perfezione e dalla profonda dedizione di Lagrange nell’immortalare con precisione i suoi soggetti. Operando sia dal suo studio di Anversa che in loco, Vincent fonde tecniche antiche con la tecnologia moderna per creare ambienti di studio su misura e un’illuminazione meticolosamente controllata.

Queste impostazioni gli consentono di manipolare la profondità estetica ed emotiva dei suoi ritratti. Le sue stampe di grandi dimensioni non si limitano a catturare l’essenza dei suoi soggetti, ma sfidano gli spettatori a rivalutare il nostro rapporto con il mondo naturale. L’impegno di Lagrange per un processo creativo lento e intenzionale si pone come contrappunto contemplativo alla nostra società in rapida digitalizzazione, invitandoci a soffermarci e a riflettere attraverso le sue potenti narrazioni visive. 

Il mio obiettivo non è semplicemente quello di fotografare gli animali, ma di catturare la loro vita interiore e la loro anima, riflettendo il profondo legame che condividiamo con il regno animale”.

22MUSE Gallery

© VincentLagrange 22Muse Gallery 4846

22MUSE è una galleria d’arte contemporanea nata da una profonda passione per le arti. Fondata da Francis Van Laer e soci. Francis ha frequentato il Sotheby’s Institute of Art con una specializzazione in Art & Business. La galleria si dedica a trovare un delicato equilibrio tra l’esporre l’arte in modo da onorare la visione dell’artista nel modo più convincente e offrire ai clienti un’esperienza che armonizzi la bellezza con il valore duraturo. Alla 22MUSE crediamo che una galleria d’arte contemporanea sia una porta d’accesso cruciale per comprendere e coinvolgere lo spirito in evoluzione della società moderna. La nostra galleria funge da piattaforma per artisti emergenti e affermati. Offre un ambiente dinamico in cui gli artisti possono esprimere le loro prospettive sulla complessità della realtà odierna.

Dai dipinti astratti alla fotografia, dal design alle installazioni concettuali. 22Muse esplora una gamma diversificata di espressioni artistiche che riflettono la natura multiforme della vita contemporanea. Con un’attenzione particolare all’innovazione, alla sperimentazione e alla diversità, 22Muse vi invita a un’esplorazione continua di ciò che l’arte può essere nel XXI secolo. Unitevi a noi in questo viaggio, mentre continuiamo a spingere i confini dell’espressione artistica, offrendo uno spazio in cui fioriscono creatività e dialogo stimolante.

Artisti attualmente rappresentati da 22MUSE: Ahryun Lee, Albert Willem, Celine Ali, Ethel Coppieters, Giacomo Piussi, Harmen Van Der Tuin, Ileana Moro, Jae Ko, Julian Voss-Andreae, Marc Lagrange, Richard Phillips, Ronald A. Westerhuis e Vincent Lagrange. La galleria si trova nel cuore di Anversa.

Galleria 22MUSE, Oudaan 22, 2000 Anversa

Inaugurazione sabato 23.11.24, 14:00 – 19:00

Mostra 23.11.24 – 15.12.24, martedì – sabato, 10.30 – 18.00

Aperto anche: Domenica 15.12.24 (durante Art Antwerp)

Contatto +32467002627

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