La prima visita al sito, sul Lago di Charlebois
Il terreno presenta una leggera pendenza, che offre opportunità interessanti per la progettazione. Durante una prima visita al sito, è stato stabilito un perimetro per identificare la posizione ideale della casa. La scelta della posizione è stata influenzata dalla vista privilegiata verso il lago e dalla direzione verso sud, che coincideva perfettamente. Questa scelta ha guidato l’architettura dell’edificio, permettendo di massimizzare l’esposizione al sole e di godere di panorami spettacolari. L’orientamento strategico non solo ottimizza l’illuminazione naturale negli spazi interni, ma contribuisce anche al comfort termico, riducendo il bisogno di riscaldamento e raffreddamento artificiale.
La pianta a forma di “L”
Per la casa è stata scelta una pianta a “L”, una soluzione progettuale che ottimizza l’orientamento degli spazi e la connessione con l’ambiente esterno. In questa configurazione, un’ala è dedicata agli spazi giorno, comprendendo la cucina, la sala da pranzo e il soggiorno, mentre l’altra ala ospita gli spazi più privati, come la camera da letto padronale, il bagno e la lavanderia. La pianta a “L” crea un layout che favorisce la comunicazione e l’interazione tra le aree di vita, rendendo gli spazi giorno luminosi e accoglienti. Le ampie vetrate non solo offrono panorami mozzafiato, ma fanno entrare la luce naturale, creando un’atmosfera calda e invitante. Questa progettazione attenta ai dettagli promuove un senso di apertura e continuità tra gli spazi interni ed esterni, permettendo agli abitanti di vivere in sintonia con la bellezza del paesaggio circostante.
Il volume a due piani
Nel punto di incontro delle due ali della pianta a “L”, è stato creato un volume a due piani che funge da elemento distintivo e funzionale. Al piano terra si trova un garage, mentre il piano superiore ospita una camera per gli ospiti e un ufficio, entrambi posizionati strategicamente per offrire una vista panoramica sul lago e la possibilità di affacciarsi sul piano terra. Questa disposizione consente un’interazione visiva tra i vari livelli, creando un senso di apertura e continuità. All’esterno, il volume a due piani si distingue chiaramente dal resto della casa per la sua materialità.
Corten e Cedro, un mix perfetto
Rivestito in acciaio Corten, un materiale resistente alle intemperie che ha già assunto un caratteristico colore arancione, il volume si integra con l’ambiente naturale e si contrappone al volume a forma di “L”, che è rivestito in cedro tinto di nero. Questa scelta di materiali non solo crea un contrasto visivo affascinante, ma riflette anche un approccio attento all’estetica e alla funzionalità, garantendo che la casa sia resistente e duratura.
Il contrasto tra il caldo tono del cedro e la texture robusta dell’acciaio accentua la modernità del progetto, mentre il design complessivo mantiene un forte legame con la natura circostante. Questo gioco di materiali e forme arricchisce l’esperienza abitativa, rendendo ogni angolo della casa unico e invitante, e offrendo agli abitanti un rifugio che celebra sia il comfort che l’armonia con il paesaggio.
Paul Bernier Architect
Paul Bernier Architect è uno studio di architettura contemporanea con sede a Montreal dal 1999. Il lavoro dello studio è caratterizzato da un’enfasi sulla luce naturale e da un approccio creativo e contemporaneo al trattamento dello spazio. Pongono inoltre grande cura nella selezione e nell’assemblaggio dei materiali. L’attenzione ai dettagli è al centro della loro pratica progettuale.
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