Apre al pubblico la mostra della quinta edizione di Extra Ordinario, il workshop dell’Atelier F dell’Accademia di Belle Arti di Venezia, realizzato in collaborazione con il gruppo Arsenalia, di cui fa parte Vulcano Agency.
L’esposizione, aperta dal 21 ottobre al 22 novembre negli spazi ex industriali del Padiglione Antares a Marghera, raccoglie il risultato di quattro mesi di lavoro durante il quale 121 artisti hanno condotto la propria ricerca artistica all’interno dello stesso padiglione, trasformatosi per l’occasione in uno stimolante laboratorio di creatività. Il progetto è reso possibile dagli sforzi congiunti di Arsenalia, Vulcano Agency e dell’Accademia di Belle Arti di Venezia, in un esempio virtuoso di cooperazione tra soggetto pubblico e privato che mette in luce come nel campo creativo e formativo, approcci, strategie ed esperienze vadano condivise e reciprocamente sostenute.
Il progetto
A cura di Daniele Capra, Nico Covre e dei docenti di Pittura dell’Accademia Carlo Di Raco e Martino Scavezzon – presenta nell’allestimento finale una selezione di oltre 200 opere, per lo più pittoriche e di grande formato, che testimoniano differenti approcci, che spaziano dalla pittura figurativa a lavori di matrice processuale e astratta, costituendo un vero e proprio campionario della contemporaneità.
Un elemento caratterizzante di questa edizione è il ricambio generazionale tra i partecipanti che ha portato a un grande numero di artisti giovanissimi, nuovi talenti pronti a esordire sul panorama artistico del nostro Paese. Nei mesi del workshop studenti dell’Accademia ed ex allievi dell’Atelier F, professionisti ormai affermati, hanno lavorato a fianco a fianco, scambiandosi consigli e suggestioni in un’atmosfera stimolante di reciproca collaborazione, coordinati dai curatori del progetto.
L’iniziativa invita i partecipanti a misurarsi con i propri limiti, a testare nuove modalità espressive ed esplorare nuovi aspetti del processo creativo, proprio grazie al continuo confronto. Gli ampi spazi del Padiglione Antares hanno inoltre consentito agli artisti di dedicarsi a opere di grandi e grandissime dimensioni, aspetto piuttosto raro nel percorso didattico accademico.
Durante il laboratorio sono state infatti realizzate numerose tele di estensione monumentale, in cui gli artisti hanno dovuto reimmaginare il proprio metodo di lavoro, dilatando i tempi, modificando la propria gestualità e i propri orizzonti visivi, portandoli al limite. La mostra è visitabile fino al 22 novembre prenotando via mail all’indirizzo [email protected].
L’ Atelier F
L’Atelier F è una realtà consolidata nel panorama artistico contemporaneo. È attivo da trent’anni come una vera e propria scuola artistica veneziana nata dal corso di pittura dei professori Carlo Di Raco, Martino Scavezzon e Miriam Pertegato all’interno dell’Accademia di Belle Arti di Venezia. La ricerca dell’Atelier F si configura attraverso una continua relazione fra i linguaggi e le poetiche di differenti personalità, che sviluppando autonomamente contenuti innovativi, ripercorrono costantemente i presupposti e le pratiche che costituiscono i fondamenti dell’esperienza della pittura.
Il workshop estivo dell’Atelier F
Il workshop dell’Atelier F è finalizzato ad attivare il dialogo fra giovani artisti con lo scopo di valorizzare gli aspetti processuali dell’esperienza creativa e le metodologie legate alla formazione contemporanea, proponendosi dunque di offrire continuità alle attività sviluppate dal 2009 al 2019 a Forte Marghera, nella prospettiva di rinnovarne in un prossimo futuro la programmazione bruscamente sospesa.
Con il Laboratorio Aperto, nell’area verde del suddetto complesso monumentale, nei dieci anni di esperienza pre-Covid ha preso vita un polo didattico, sperimentale e culturale d’avanguardia per le attività di ricerca legate alla giovane produzione artistica sviluppata a Venezia e nelle Accademie di Belle Arti, aperto al confronto con le realtà del territorio e accessibile ai visitatori del parco di Forte Marghera, attivando anche un ciclo di residenze che ha coinvolto studenti e professionisti di tutte le Accademie italiane.
Extra Ordinario
Nasce nel 2020 in risposta alla situazione di emergenza imposta dal primo lockdown: 100 giovani artisti dell’Atelier F si sono organizzati autonomamente per attivare uno spazio collettivo di lavoro, sviluppando la propria ricerca artistica in un periodo in cui le istituzioni pubbliche e private hanno dovuto chiudere quasi tutti i laboratori di Arti Visive. Da questa iniziativa è nata una collaborazione tra Accademia di Belle Arti di Venezia e Vulcano Agency che dal 2020 si è rinnovata fino a quest’anno. extra-ordinario.com
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