Materiali e tinte naturali dominano gli interni della villa di Girona, in Spagna, pensati da Susanna Cots per aprirsi verso l’esterno ed entrare in dialogo con i colori vivaci del giardino. “Anche se non è scritto in nessun libro, esiste un tipo di primavera che chiamiamo Ibiza. È una primavera nella quale i colori bianco e verde dominano e la sabbia è protagonista. È una primavera in cui una piccola fontana irrora la luce del sole, piena di ciò che nasce, di ciò che dice addio e di ciò che non vediamo, ma sentiamo dentro di noi”.
Una palette di colori carezzevole
Con queste parole evocative e poetiche, la designer Susanna Cots dà immagine all’ispirazione che l’ha guidata nel progetto di interior design di un’accogliente villa a Girona, cittadina della Catalogna nord-orientale ricca di storia e nota per la sua architettura medievale, il quartiere Barri Vell cinto da mura e i resti romani della fortezza di Força Vella. L’intervento è connotato dalla ricerca di un’atmosfera intima e rilassata, ottenuta grazie alla scelta di materiali naturali come legno e pietra, sempre molto chiari, sapientemente armonizzati con superfici a tinte neutre e una morbida palette di tonalità naturali che spaziano dal sabbia al crema, dall’écru al paglierino.
Atmosfere intime e luminose
Il risultato è un interno intimo e raccolto ma allo stesso aperto alla luce che inonda gli ambienti dalle ampie finestre a tutta altezza che inquadrano il verde rigoglioso del giardino nel quale è immersa la villa. Una ricerca di continuità tra indoor e outdoor che è già evidente dal disegno dalle grandi porte finestra a scomparsa del piano terra, pensate per fondere l’ampio open space adibito a zona giorno con il salotto allestito sotto il portico prospiciente, una vera e propria estensione degli interni, le rilassanti aree lounge e il giardino, coronato da una scenografica piscina.
Una fresca oasi dove trascorrere nel massimo relax le lunghe e calde giornate estive. Altro punto focale della vita domestica dei proprietari è, questa volta negli interni, la sala da pranzo, leggermente sopraelevata rispetto alla quota del living space principale. Uno spazio luminoso e conviviale, impreziosito da un soffitto di travi a vista in legno e posto in piena continuità con la cucina che copre quasi tutto lo spazio allungato della casa e la zona TV.
La versatilità e il desiderio di massima condivisione di ogni singolo angolo della casa, si stemperano al primo piano, più intimo e riservato, dove oltre alla la camera padronale trovano spazio tre suite per gli ospiti e la camera dei bambini. Una volta aperte le grandi finestre a scomparsa il portico, arredato con divani, poltrone e tavolini, diventa la naturale estensione della la zona giorno al piano terreno.
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