Un sapiente gioco di contrasti definisce le atmosfere di un elegante appartamento progettato da AB Architects. I committenti, una giovane coppia cosmopolita e amante dell’arte, alla ricerca di una dimora d’ispirazione. Circondato dal grande boulevard della Ringstrasse, Innere Stadt è il distretto più antico e centrale di Vienna. Un luogo ricco di capolavori dell’architettura, dalla cattedrale gotica di Santo Stefano al Palazzo Imperiale di Hofburg. Dalla Wiener Staatsoper alle innumerevoli chiese e palazzi aristocratici, testimonianza dello splendore dell’epoca asburgica.

Un contesto di grande fascino del passato in stretta comunicazione con la modernità

Patrimonio UNESCO dal 2001, oggi il cento storico di Vienna è ancora un quartiere ricco di fermento culturale e vita mondana, con negozi, gallerie d’arte, ristoranti e caffè di livello che costeggiano le vie pedonali di Kärntner Strasse e Graben e punteggiano le strade circostanti. In questo contesto di grande fascino, nel quale l’eco della storia dialoga con la contemporaneità, una giovane coppia dallo stile di vita moderno e cosmopolita ha deciso di regalarsi una dimora accogliente nel cuore dell’Europa, dove trascorrere dei periodi di relax tra i molti viaggi per il mondo.

Il living space, arredato con divano On the Rocks di Edra disegnato da Francesco Binfaré, coffee table Casa Milano e lampada da terra della collezione Noctambule di Flos, design Konstantin Grcic. Una vista d’insieme della zona giorno. Foto di Sergey Krasyuk.

AB-Architects

Il progetto è stato curato dallo studio AB-Architects che ha saputo interpretare le richieste dei committenti per dare vita a una dimora elegante, capace di raccontare anche il contesto esclusivo nel quale si trova. “Questa abitazione non è il luogo di residenza permanente dei proprietari”, spiega Vedran Brkich, managing partner e chief architect dello studio. Per questo motivo non ci hanno chiesto di creare un nido domestico ma un luogo di ispirazione, ricco di creatività e design esclusivo, nel quale esporre la loro collezione di opere d’arte”

L’area dining e la cucina a vista. In primo piano, tavolo da pranzo Place e sedie Alma di Baxter. Lampade a sospensione Tape di Henge. Sullo sfondo la cucina di Boffi con isola custom made e inserto a parete in marmo Travertino. Cappa Luce di Falmec. Foto di Sergey Krasyuk.

Perfetta sintonia

Il risultato dell’intervento è una dimora nella quale gli architetti hanno saputo armonizzare il richiamo al contesto storico, evidente nell’apparato ornamentale con stucchi bianchi e fregi alle pareti che richiamano la tradizionale decorazione delle architetture del distretto, con un intervento che da un punto di vista funzionale è in grado di rispondere alle esigenze dello stile di vita dei proprietari e da quello estetico di proporre le tendenze più avanzate del design contemporaneo.

Scelte ponderate di grande effetto anche grazie al design italiano

“Il nostro obiettivo iniziale è stato quello di creare un mix tra un’atmosfera classica e una sensazione di modernità. Abbiamo ottenuto il risultato che ci siamo immaginati a livello di concept grazie all’utilizzo di stucchi bianchi e rilievi alle pareti abbinati a una palette di colori chiari e materiali di pregio quali pietra, gesso, legno e metallo. L’ultimo tocco è stato la scelta di mobili dalle collezioni di sofisticati brand italiani come Edra, Flexform, Baxter, Meridiani, Luceplan e Poliform, come espressamente richiesto dai proprietari”. 

Una divisione degli spazi a misura di abitabilità e funzionalità

Il layout distributivo degli ambienti è razionale ed ergonomico. L’appartamento è composto da ingresso, ampia zona giorno openspace con cucina e soggiorno, sala da pranzo, due camere per gli ospiti e camera da letto padronale con bagno privato, cabina armadio e lavanderia nella parte privata dell’appartamento.

“Fin dall’inizio, l’appartamento è stato opportunamente suddiviso in zone per garantirne la funzionalità. Ogni ambiente è ben organizzato e dispone di spazio sufficiente per riporre gli oggetti. L’unica modifica che ci siamo concessi rispetto alla disposizione originale è stata quella di collegare la cucina con il soggiorno per creare un ampio spazio comune. Inoltre, la parte angolare del soggiorno è stata trasformata in un salotto separato, che all’occorrenza può essere utilizzato come studio”.

L’ampia master bedroom con letto Paris e tavolo basso Loren, progettati rispettivamente da Paola Navone e Draga & Aurel per Baxter. Sulla destra, cassettiera Pandora di De Castelli, design Martinelli Venezia Studio. Lo spazio è stato organizzato per avvicinare il letto alla TV. La camera è stata così suddivisa da un grande pannello con funzione di testiera, dietro il quale è stato disposto un tavolo da trucco. Foto di Sergey Krasyuk.

Le scelte cromatiche di assoluto equilibrio

Dal punto di vista della palette cromatica, dominano le tinte neutre e i colori naturali. Una scelta che, oltre a garantire ambienti estremamente calmi e rilassanti da un punto di vista percettivo, ha consentito di creare un sottofondo ideale per valorizzare le opere d’arte senza sovrastare le forme raffinate degli elementi d’arredo ed esaltarne la qualità materica.

“Conosciamo il valore dell’equilibrio, quindi ci siamo sforzati di armonizzare l’aspetto calmo e classico dell’abbinamento di colori e texture con vari tipi di accenti per creare un racconto memorabile”.

Un gioco di contrasti che si manifesta in diversi aspetti di questo progetto, per esempio nell’opposizione tra morbidezza e rigidità, evidente nell’abbinamento tra il divano On the Rocks di Edra, modellato come grandi pietre levigate dalle onde del mare, e i tavoli bassi in acciaio di Casa Milano, dai volumi spigolosi.

Queste oscillazioni si ripetono in tutta la casa e, abbinate a un’attenzione speciale agli abbinamenti di materiali e alla cura del dettaglio, rappresentano il leitmotiv di tutto il progetto. “L’appartamento si trova nel centro di Vienna e questo ci ha ispirati a mettere in dialogo un modello classico di interni con lo stile contemporaneo dei mobili di design e la pop-art”, spiegano gli architetti.

architectsab.com

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