Riapre le sue porte il Parco Nascosto, un angolo sconosciuto del vasto regno vegetale ideato da Franco Maria Ricci, abitualmente chiuso al pubblico, per smarrirsi e fantasticare immersi nel verde. Torna al Labirinto della Masone l’annuale appuntamento Under the Bamboo Tree, manifestazione interamente dedicata al bambù che, giunta alla sua nona edizione, prenderà forma nel fine settimana di sabato 12 e domenica 13 ottobre 2024.

Labirinto della Masone

Esiste un rito sociale che i francesi chiamano le tour du propriétaire, “il giro del proprietario”: si ricevono gli ospiti, li si mette a loro agio, poi li si accompagna nella visita all’appartamento, all’hôtel particulier, al castello, alla reggia, al giardino… Il compiacimento che si prova, fungendo da ciceroni dei propri possedimenti, è la spia di un desiderio profondo: essere un Luogo. L’ho sempre desiderato; ho sempre voluto che le mie case, nel senso più lato del termine, i miei uffici, le librerie, tutti i luoghi che ho disegnato e arredato, sparsi per il mondo, rispecchiassero le mie inclinazioni estetiche, la mia attenzione per la forma, il mio stile (giacché credo di averne uno).

Lo scopo di Under the Bamboo Tree

Così scrisse Franco Maria Ricci nell’introduzione al volume dedicato alla sua grande opera, il Labirinto della Masone, il più grande labirinto al mondo costituito da oltre 300.000 esemplari di bambù in un percorso lungo oltre tre chilometri. Ed è di fatto questo lo scopo di Under the Bamboo Tree: aprire le porte dell’affascinante dedalo verde a tutti i visitatori curiosi che anche quest’anno avranno l’opportunità di scoprire, oltre al Labirinto, il secondo parco adiacente, oggi sede della Fondazione Franco Maria Ricci e della Franco Maria Ricci Editore, e luogo dove il sogno del Labirinto della Masone ebbe inizio.

Ispirato all’antica forma romana dei labirinti classici, ma rielaborata introducendo qua e là bivi e vicoli ciechi, il Labirinto accoglie piante di bambù di una ventina di specie diverse, alte tra i 30 centimetri e i 15 metri. La scelta di questa pianta non è ovviamente casuale: Franco Maria Ricci ne era un entusiasta stimatore. Il bambù, infatti, cresce e si propaga ad una velocità sorprendente, non perde le foglie e, a causa della sua impaziente crescita, assorbe grandi quantità di anidride carbonica, rilasciando altrettanto ossigeno. Dopo essersi addentrati nel Labirinto, i visitatori troveranno una deviazione inattesa: una galleria di bambù li condurrà al di là del dedalo, verso un giardino pronto a rivelare i suoi segreti.

Un parco magico

Questo parco magico, oltre ad essere la dimora della Fondazione, della Casa Editrice e della ricca biblioteca che ospita circa 15 mila volumi di storia dell’arte, è anche il luogo che negli anni Settanta ospitò le passeggiate di Ricci e Jorge Luis Borges. Fu tra questi sentieri riparati, all’ombra di piante custodi di storie passate, che germogliò l’idea del Labirinto della Masone, frutto dei dialoghi tra Borges e il suo editore. Sempre qui, vennero piantati i primi bambù della tenuta, ora un bosco rigoglioso e impenetrabile. I visitatori saranno guidati da una mappa esclusiva, una chiave per svelare i tesori nascosti del parco accompagnata da una piccola antologia letteraria e immaginifica, per arricchire con preziose suggestioni la propria esplorazione.

L’accesso al Parco Nascosto è compreso nel biglietto d’ingresso al Labirinto della Masone, che include il labirinto di bambù, la visita alle collezioni d’arte e alla mostra temporanea “BERTOZZI & CASONI. Non è quel che sembra”. Sarà possibile accedere al Parco Nascosto fino alle 17.30. È consigliata la prenotazione del proprio ingresso, tramite acquisto online, in quanto garantisce l’ingresso all’orario desiderato.

Labirinto Della Masone

Il Labirinto più grande del mondo nasce a Fontanellato da un’idea di Franco Maria Ricci – editore, designer, collezionista d’arte, bibliofilo – e da una promessa da lui fatta nel 1977 allo scrittore argentino Jorge Luis Borges, affascinato da sempre dal simbolo del labirinto sia in chiave esoterica che come metafora della condizione umana. Ci sono labirinti con Minotauri. E giardini colmi di delizie. Eden in cui è bello vagare, labirinti mentali dove perdersi e poi ritrovarsi. Il Labirinto della Masone, aperto dal 2015, è un dedalo elegante e seducente. Un luogo di cultura, disteso su otto ettari di terreno, da lui progettato con gli architetti Pier Carlo Bontempi, che ha eseguito i sorprendenti edifici, e Davide Dutto che ha progettato la geometria del parco. labirintodifrancomariaricci.it

Potrebbe interessare anche: