Il panorama è incantevole, il quartiere, un tempo abitato da pescatori e contadini, si trova nel Casale di Posillipo, la parte popolare del quartiere più borghese della città.
L’appartamento è luminoso, irrorato da quella luce, calda e particolare, che bacia Napoli e si affaccia su un panorama dominato dal mare, con vista sull’isola di Capri e la penisola sorrentina.
“L’edificio dove è situata la casa era una villa degli inizi del 900 che, in passato, aveva avuto varie destinazioni d’uso, per un periodo era stato adibito a scuola”, racconta Dino Polverino, architetto di origini napoletane trapiantato a Milano che con l’architetto Stella Sblendorio ha curato la ristrutturazione dell’appartamento. “La committenza, una coppia di napoletani, lui un professionista che lavora a Milano mentre lei vive e lavora a Napoli, desiderava una casa sul Golfo di Napoli. L’appartamento nel Casale di Posillipo aveva le caratteristiche richieste: gli interni con una superficie di 100 metri quadrati mentre lo spazio esterno, situato su due livelli, è di 200, era perfetto per poter godere l’incanto dell’affaccio sul mare”. All’appartamento si accede attraverso un ampio ingresso, recuperato dal portone che un tempo era l’accesso principale alla villa.
Un intervento strutturale importante
“L’ingresso, che adesso ha anche una funzione di studio, è stato oggetto, come gli altri interni, di una profonda ristrutturazione. Sono stati rimossi soppalchi e ribassamenti aggiunti negli interventi precedenti, riportando gli spazi alle dimensioni originali”, continua Dino Polverino che, dopo una lunga collaborazione con Cini Boeri, architetto e designer di chiara fama, ha aperto il suo studio a Milano. “Nel progetto abbiamo curato attentamente il rapporto tra gli interni e gli esterni, da vivere e godere per gran parte dell’anno”.
Spazi ripensati in maniera semplice e funzionale
La disposizione degli spazi è semplice, funzionale, circolare. Dall’ingresso si arriva alla cucina-pranzo che si affaccia direttamente sul mare. E da questa si accede al salone e, a seguire, in una camera da letto. Quest’ultima si può raggiungere anche attraverso una porta nascosta della libreria dello studio dove si trova anche un disimpegno con la lavanderia e bagno di cortesia. Anche gli arredi, funzionali e comodi, seguono la stessa filosofia.
La creatività coniugata al gusto
“Per quanto riguarda gli interni, mi sono occupato di tutto, dai colori ai tessuti, dalle lampade ai pavimenti in cementine avvalendomi della collaborazione, preziosa, di Stefania Passera di Nap-Atelier. I mobili su misura, come la libreria, la cucina, gli armadi sono stati disegnati da me e realizzati da “Essetre”, conclude Dino Polverino.
Pubblicato su Villegiardini 06/2021 di Giugno 2021
Testo di Margherita Dallai
Foto © Janine Pereira Alves
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