I tessuti Kieffer si rivelano passo dopo passo, in un processo graduale, emotivo, attento e sostanzialmente intimo.

Con un solo sguardo, l’occhio ne riconosce le trame speciali e i colori sofisticati. Poi, al primo tocco, la sorpresa: quel momento unico in cui il tessuto interagisce fisicamente con noi. Accarezza la mano, si apre e si piega, rivelando i suoi segreti. In sostanza, Kieffer emerge giorno dopo giorno nel rapporto quotidiano che sboccia col tempo negli spazi in cui viviamo. Istintivamente la pelle associa quel tessuto alla casa.

Untitled II prosegue il viaggio iniziato nel 2023 con il rinnovamento del brand sotto la direzione creativa di Formafantasma, perfezionando e ampliando l’idea di Kieffer del vivere la casa. La nuova collezione del brand non sostituisce la precedente, ma la completa. La gamma si arricchisce di colori e di texture che si combinano perfettamente con i tessuti esistenti.

La collezione evidenzia l’utilizzo di tinture naturali ottenute tramite ossidazione e di materiali come lana, juta e cotone riciclato. Si estende anche a nuovi prodotti, come il velluto di canapa, lo jacquard in rafia e la ciniglia sempre in rafia, aprendo il mondo Kieffer a texture armoniche e colori profondi, della terra.

In Kieffer, “non naturale” e naturale convivono: le fibre tecniche si possono combinare con quelle naturali per garantire alte prestazioni e maggiore durata nel tempo. Il brand si arricchisce inoltre di tende decorative e ricamate, un elemento di spicco della nuova collezione. In seta, lino e cotone, sono rese più preziose grazie all’uso di filati e lavorazioni molto particolari. Ancora una volta, non è necessario alcun titolo. A parlare sono i tessuti. rubelli.com

Potrebbe interessare anche: