Plumeria, gioiello della natura: una definizione perfetta per questa pianta tropicale che al Sud regala davvero magiche sensazioni, non solo visive ma anche e soprattutto olfattive. Il suo profumo è semplicemente straordinario.
Se volete far brillare gli occhi a una persona appassionata di piante, basta pronunciare una parola magica: Plumeria. Pianta da sempre molto desiderata, ci riporta ad affascinanti luoghi lontani, nei quali ci promettiamo di andare o ritornare per godere della sua esuberante bellezza. Alla fine, però, ci accontentiamo di cercare in vivaio l’esemplare più bello da mettere nel terrazzo o nel giardino, dove le temperature non scendono sotto i 5 °C.
Plumeria, gioiello della natura e pianta sacra nel Sud-Est asiatico
Porto ancora vivo il ricordo della mia vacanza in Thailandia dove le Plumeria nascono spontanee forti e rigogliose ovunque e sono considerate piante sacre, e dell’ultima estate passata alle isole Eolie. Spiavo gli alberi di Plumeria dai cancelli chiusi della case bianche della cora di Stromboli, restando incantata dalla loro generosa fioritura, ricca di colore, profumo ed eleganza. La Sicilia ha un clima ideale per la loro coltivazione, infatti si trovano in quasi i tutti i balconi, soprattutto a Palermo dove è considerata fiore simbolo della città. Durante il periodo invernale i palermitani hanno anche la pittoresca usanza di proteggere i nuovi germogli con i gusci d’uovo.
Le origini
Originaria dell’America Centrale e delle zone caraibiche, Plumeria, gioiello della natura, fa parte della famiglia delle Apocynaceae, parente stretta dell’oleandro. Viene comunemente chiamata Frangipani per il suo caratteristico profumo che ricorda quello creato dal nobiluomo italiano Muzio Frangipani, famoso in Francia al tempo di Caterina de’ Medici. È un profumo dal bouquet particolare, con una componente agrumata, una floreale che ricorda gelsomino e rosa e un sentore speziato, tra cannella e vaniglia.
Caratteristiche
Ha un portamento arbustivo ma in natura è un albero che può raggiungere i 9-10 m di altezza con fusti ben ramificati, dalle foglie lanceolate verde intenso che si addensano verso l’apice dei rami. I fiori cerosi sono portati in vistosi mazzetti terminali e il loro colore può variare a seconda delle varietà dal bianco, al giallo ocra sfumato, al rosa, al rosso e all’arancione. Dalla primavera all’autunno sprigionano il loro profumo inebriante. Amano l’esposizione al sole ma anche alla mezz’ombra, prediligono gli ambienti asciutti e i suoli ben drenati. Tra le specie più conosciute troviamo: Plumeria rubra, Plumeria obtusa e Plumeria pudica. Chi può resistere al loro incanto?
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