Woak nasce facendo da subito della sostenibilità uno dei suoi valori intrinsechi, un principio che si riverbera su ogni aspetto, dalla progettazione alla produzione. Fondato nel 2018 come brand indipendente di un’azienda bosniaca specializzata nella produzione di arredi di alta gamma in legno, Woak sviluppa prodotti e collezioni firmati da importanti designer internazionali che riflettono tutto il suo impegno e l’attenzione per l’ambiente.
L’azienda, infatti, affonda le sue radici in un ambiente naturale che vanta la presenza di una delle ultime foreste vergini rimaste in Europa. Per Woak, quindi, il concetto di sostenibilità parte proprio dalla responsabilità di preservare la propria terra e, allo stesso tempo, di mantenere intatta la resistenza, la durabilità e la bellezza della pianta nei suoi prodotti. Il legno rappresenta per il brand l’alfa e l’omega, l’heritage e il futuro, per questo motivo negli anni ha intrapreso una serie di progetti e attività in un’ottica di preservazione e restituzione nei confronti dell’ambiente.
Il controllo dell’intera filiera produttiva, in primis, assicura il rispetto di best practice che riducono al minimo l’impatto sull’ambiente e permettono di raggiungere altissimi standard di qualità. Ogni singolo pannello viene selezionato a mano, lavorato, intagliato e assemblato da artigiani con decenni di esperienza, che tramandano un prezioso know-how di generazione in generazione. Il continuo processo di ricerca ha portato il brand all’eccellenza nei processi di falegnameria: Woak ha così iniziato a sperimentare con tecnologie innovative e materiali diversi, approfondendo la loro interazione con il legno.
A questo si aggiungono processi e sistemi complessi che Woak ha adottato negli anni, che garantiscono una migliore qualità e consentono una significativa riduzione del consumo energetico, come ad esempio un impianto di essicazione dell’aria che rende il prodotto più durevole nel tempo; o il sistema a pannelli solari che copre l’intero fabbisogno energetico dell’impianto produttivo. Inoltre, l’azienda è a stretto contatto con le realtà locali e la comunità di boscaioli del territorio, partecipando a iniziative di riforestazione, che danno ogni anno nuova vita a molti più alberi di quelli utilizzati per alimentare la filiera. Woak dimostra così che sostenibilità non è soltanto responsabilità, ma un fondamento e un impegno concreto a valorizzare le risorse del territorio a cui il brand indissolubilmente legato.
Le iniziative che Woak ha intrapreso negli anni per rendere sostenibili i processi non riguardano però solamente aspetti legati alla lavorazione della materia prima o alla sua rigenerazione: l’azienda ha voluto estendere il concetto di sostenibilità all’origine della progettazione del prodotto. Il design delle collezioni nasce da una visione a impatto zero, dove ogni fase del ciclo di vita del progetto viene attentamente studiata per minimizzare l’impatto sull’ambiente. La minimizzazione degli sprechi e l’uso di piccoli pezzi di legno che diventerebbero scarti trovano nelle ultime collezioni un perfetto esempio di questo approccio: è così che nasce, ad esempio, Repeta, collezione composta da credenze e contenitori disegnata per Woak da /àr-o/ studio, art director del brand. Gli scarti del legno trovano così nuova vita, diventando vassoi, oggetti contenitori, schienali, tutti destinati a durare nel tempo: un prodotto ecologico è – prima di tutto – un prodotto durevole. Alcuni materiali di scarto, inoltre, vengono reinseriti nell’impianto di produzione sotto forma di calore generato dalla loro combustione, mentre la segatura risultante dalla lavorazione viene riutilizzata per produrre pellet. Questo impegno ha consentito a Woak di ottenere la certificazione FSC più di 15 anni fa, quando era ancora poco diffusa. woakdesign.com
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