Giunto al suo quarto compleanno, A&B living, laboratorio artigiano che coniuga forme ricercate con materiali e finiture uniche, propone nel 2024 una importante collezione di arredi e complementi realizzati con finiture eccezionali mai usate prima. Una collezione viva, un universo che si anima di anno in anno di nuovi attori sul palcoscenico contemporaneo, proponendo al collezionista curioso ed esigente dei veri gioielli di alta ebanisteria, con una tavolozza di materiali attenta e proporzionata. Nel corso degli anni l’estetica di A&B living, delineata da forme statuarie e monumentali, si è distinta nel panorama europeo ed ha subito conquistato gallerie, boutique e architetti e interior designer.
Oggi A&B living si rinnova con l’introduzione di quindici prodotti inediti, arricchendo la collezione con nuove sfumature e materiali come la marqueterie de paille e il metallo liquido, legno di cedro sabbiato, foglia oro e pergamena lucida, ma anche frassino e noce canaletto che ben si amalgamano negli ambienti più moderni. Una ricerca propria di quella che è stata definita come la fabbrica delle idee, un luogo alchemico dove creatori visionari incontrano le abili mani di artigiani altamente specializzati. Philippe Nigro, designer francese di fama internazionale, firma nel 2024 quattro nuovi mobili unici, ornamentali e scultorei. Due tipologie di specchiera, Arcade, da pavimento girevole e da parete, che accoppiano marqueterie de paille e noce canaletto tinto. Il tavolino Bas Relief, in essenza di cedro sabbiato tinto scuro, metallo liquido ottone, un concentrato di forme morbide che si congiungono per compiere la loro funzione. E non ultima la libreria Hatch, prodezza delle tecniche ebaniste, che vive una sua autonomia estetica attraverso configurazioni differenti in cui è proposta: doghe a motivo chevron, verticali o alternate.
Collabora anche quest’anno con A&B living il giovane e promettente designer francese Anthony Guerrée. Il tratto della sua matita si incurva con grazia e naturalezza e dalla stretta collaborazione con gli artigiani nascono Punto e Ritmo, due linee di imbottiti, concentrato di forme morbide e accoglienti. Anche Alessio Bernardini, ceo dell’azienda, contribuisce con la sua visione estetica alla collezione 2024. Flo, già linea di tavolini dal particolare successo commerciale, rinasce sottoforma di tavolo magistrale di proporzioni inedite, con un top eclatante in marqueterie de paille cerata e una base scolpita in foglia oro zecchino. Con l’intento di domare la materia, ascoltarla e comprenderla, Francesco Citterio crea Ápeiron. Un basamento dai molteplici, infiniti, utilizzi: come tavolino con accessori decorati e come seduta con cuscinatura imbottita e rivestita in tessuti pregiati. Ápeiron è in massello di frassino e foglia oro e ha una struttura che sembra intagliata da un unico masso di materia.
Altre novità provengono dalla matita di Luca Barengo, che riporta l’estetica della sua linea di tavolini Cushion nelle proporzioni di una madia alta, utilizzando la preziosa pergamena lucida e il metallo liquido. Per completare le proposte del 2024 è stato chiamato Alberto Vismara, alla sua seconda collaborazione con il marchio. Ricercatore insaziabile di materiali inediti Vismara ha colto appieno la sfida lanciata da Bernardini e ha proposto due nuovi design con materiali unici: Ottantotto, una consolle in marqueterie de paille intrecciata e cerata e gomma lacca e la madia Mille che coniuga il noce canaletto con la carta artistica, mai usata prima dalle aziende di arredamento italiane.
Pouf e panca PUNTO, designed by Anthony Guerrée
Pouf Ø45x43H cm – Ø100x37H cm – Panca 100x45x43H cm. Collezione di imbottiti rivestiti in tessuto, con metallo liquido in tinta al tessuto.
“I pouf e le panche imbottite della collezione Punto sono per l’architettura d’interni ciò che la punteggiatura è per la grammatica. Oltre a fornire elementi di comfort in un salotto, aggiungono un tocco di estro e allegria a qualsiasi spazio con le loro forme pop e i loro colori fruttati. Come elementi satellitari colorati che orbitano intorno a un divano, una scrivania o un tavolino.” Anthony Guerrée.
Specchiere ARCADE, designed by Philippe Nigro 60x32xH192 cm – 75xH106 cm
Specchiera a pavimento in noce canaletto tinto scuro e foglia oro o noce canaletto tinto scuro e dettagli in marqueterie de paille. Specchiera a parete in frassino tinto nero con marqueterie de paille nera. “Gli specchi Arcade sono suddivisi in cornici in massello di noce che lasciano spazio a specchi, pieni e vuoti o a preziose finiture in intarsio di paglia. Questi archi sono talvolta cornici per specchi, talvolta archi strutturali, talvolta mensole o talvolta spazi vuoti. La rete di strutture ortogonali che si intersecano gioca con i riflessi, i pieni e i vuoti e quindi con la nostra percezione dell’oggetto. Arcade è sviluppato come specchio da parete o specchio girevole.” Philippe Nigro
Libreria HATCH, designed by Philippe Nigro 110x38xH158 cm
Libreria in noce canaletto tinto scuro, con trama in diversi pattern: Ligne (versione con dettaglio in lacca rossa lucida), Chevron e Damier. La libreria può funzionare da schermo o da elemento divisorio, da posizionare a centro stanza. “Hatch è una libreria dalle proporzioni compatte e dalle linee semplici. La struttura è pensata come un telaio che, come quello del tessitore, delimita un disegno. Si tratta quindi di un esercizio grafico che sfrutta al meglio il grande know-how di ebanisteria assemblando una moltitudine di piccoli pezzi di legno per creare pattern diversi e che offre la possibilità di sviluppare un gran numero di trame: in questo caso in tre forme Ligne, Chevron e Damier. Le cornici applicate a questo mobile contenitore aperto trasformano un semplice oggetto in un elemento dal carattere forte, giocando sulla semitrasparenza. Questa libreria può anche funzionare da schermo o da elemento divisorio, da posizionare a centro stanza.” Philippe Nigro
Madia CUSHION, designed by Luca Barengo 86x60xH146 cm
Madia in pergamena lucida antracite e dettagli in metallo liquido satinato. Il concept per il progetto madia CUSHION e consolle BAGUETTE verte su una rilettura in chiave inedita di una nota lavorazione tecnica e funzionale come la satinatura. Comunemente usata per dare un aspetto opaco, ridurre difettosità e rugosità del materiale e donare un sapore moderno e raffinato all’oggetto, con A&B living abbiamo oltrepassato le canoniche linee guida per creare qualcosa di unico. Seppur sia stato un processo molto complesso e delicato da eseguire, si è riusciti ad utilizzare la satinatura con estrema maestria e precisone, non come finitura ma una sorprendente tecnica decorativa.” Luca Barengo
Consolle BAGUETTE, designed by Luca Barengo 150x50xH75 cm
Consolle in paglia sfumata verde zaffiro e metallo liquido ottone lucido. Il concept per il progetto madia CUSHION e consolle BAGUETTE verte su una rilettura in chiave inedita di una nota lavorazione tecnica e funzionale come la satinatura. Comunemente usata per dare un aspetto opaco, ridurre difettosità e rugosità del materiale e donare un sapore moderno e raffinato all’oggetto, con A&B living abbiamo oltrepassato le canoniche linee guida per creare qualcosa di unico. Seppur sia stato un processo molto complesso e delicato da eseguire, si è riusciti ad utilizzare la satinatura con estrema maestria e precisone, non come finitura ma una sorprendente tecnica decorativa.” Luca Barengo
Tavolino BAS RELIEF, designed by Philippe Nigro 120x120xH22 cm
Tavolino in essenza di cedro sabbiato tinto scuro, metallo liquido ottone. “Il cerchio oro lucido scavato in bassorilievo è iscritto per contrasto, come un’impronta o un fossile, in un quadrato, in forme monolitiche in cedro sabbiato scuro con una vena marcata. Bas-relief è una serie di tavolini componibili, che attraverso le loro forme e proporzioni rimandano ad un utilizzo inducendo una postura disinvolta, in perfetta armonia con sedute basse vicino al suolo. Il bassorilievo forma una composizione, come un paesaggio ondulato e in evoluzione: può essere utilizzato sotto forma di un grande tavolo unico, oppure può essere diviso in quattro moduli per ottenere tavoli distinti, coffee table, comodini. Come un puzzle, componibili e adattabili a cambiare spazi e usi.” Philippe Nigro
Consolle OTTANTOTTO, designed by Alberto Vismara 150x29xH80 cm
Consolle in marqueterie de paille intrecciata cerata e laccatura lucida gomma lacca. “In un mondo dominato da forme complesse e dettagli sofisticati, emerge una consolle che abbraccia l’essenza della semplicità e della natura. Le sue linee pulite e minimaliste la rendono un’opera di design senza tempo, mentre il suo rivestimento intricato di marqueterie de paille la trasforma in un’opera d’arte. L’attenzione al dettaglio è evidente fin dal primo sguardo: la console è un esempio di equilibrio tra forma e materia. Un intreccio di paglia, eseguito con maestria artigianale, conferisce al mobile una texture organica e unica, oltre ad evocare un senso di calma e serenità. La sua semplicità richiama i ritmi della natura e suggerisce un legame profondo con l’ambiente circostante. “Alberto Vismara
Madia MILLE, designed by Alberto Vismara 224x60xH52 cm
Madia in noce canaletto tinto scuro, finitura gomma lacca e carta artistica. “L’estetica si fonde con la funzionalità in un mobile contenitore in legno di noce che cattura l’essenza stessa dell’artigianato d’eccellenza. Quest’opera, con la sua finitura in gomma lacca che riflette la luce con eleganza, rappresenta un’elevazione del design contemporaneo. Ciò che colpisce immediatamente è la sinergia tra la solidità del materiale e la fragilità della carta Fabriano, utilizzata in modo innovativo e audace come elemento decorativo. Le parti laterali del mobile, realizzate con fogli di carta pregiata, rivelano un dialogo unico tra tradizione e modernità, offrendo una narrazione visiva che affascina e incanta. L’uso sapiente di bordi intonsi accentua l’effetto di leggerezza. Questo accoppiamento inusuale, ma armonioso, apre nuove prospettive nel mondo dell’arredamento contemporaneo, sfidando le convenzioni e trasformando il mobile in un’opera d’arte. Non solo un mobile, ma una dichiarazione di intenti: un’elegante fusione di forme e materiali che invita a una riflessione sulla bellezza e sulla fragilità della nostra esistenza. In definitiva, la madia Mille è un tributo alla potenza trasformativa del design quando abbraccia l’arte con audacia e risolutezza.” Alberto Vismara
Tavolino ÁPEIRON, designed by Francesco Citterio 124x69xH34 cm – 124x39xH34 cm
Tavolino/Seduta in massello di frassino e foglia oro, accessori decorati e imbottiti in velluto. Che principio degli esseri è l’infinito (ápeiron)…. (Anassimandro fr. 1 DK, in Simplicio, De physica, 24, 13) “ ÁPEIRON , illimitato, senza fine. La ripetizione di legni in frassino massello, lavorati con tecniche di alta ebanisteria, apre ad infinite possibilità di utilizzo degli accessori che completano il progetto. L’aspetto ludico si fonde con la creatività per molteplici possibilità di utilizzo e di composizione, filo rosso che lega ÁPEIRON ai progetti Swallow e Ravel.” Francesco Citterio
Tavolo e sedia FLO, designed by Alessio Bernardini Ø160xH75 cm – 45x52xH90 cm
Tavolo in marqueterie de paille cerata e foglia oro zecchino; sedia in foglia oro zecchino e tessuto. “Considerata un’evoluzione del piccolo coffee table, progettato l’anno prima, con la nuova composizione di tavolo e sedie ho voluto trasmettere un’immagine ispirata alla natura.Il top del tavolo, realizzato in marqueterie de paille, è caratterizzato da un pattern geometrico che riproduce l’intersezione dei rami di un albero. Una figura armoniosa che nasce dalla fusione tra la naturalezza del materiale, la cromia e la tecnica, donando dei riflessi metallici unici nel loro genere. Questa rappresentazione di rami, intersecati tra loro, è sostenuta da una base in legno massello scolpita manualmente con abile maestria, dall’aspetto di una grande radice, che ho voluto impreziosire con una finitura in foglia oro zecchino. La sedia, interamente scolpita sempre a mano, fa da contorno a un tavolo che, nel contesto della natura, possa promuovere condivisioni, tradizioni e scambio di emozioni.” Alessio Bernardini
QUADRI, designed by Alessio Bernardini
Varie misure. Serie di decorazioni murali in legno. “Dalla passione per il mio lavoro e dalla continua ricerca di nuove decorazioni e finiture per le aziende più rinomate nel settore del design, è nata la mia idea di realizzare degli elementi murali decorativi, dove tecnica e cromia possano unirsi nella migliore delle loro espressioni. Proprio con questo intento, ho realizzato una piccola collezione che vede protagonisti il legno, i giochi di colori, gli inchiostri, i gessi, le lacche, fino a materiali d’uso comune come i nastri in raso.” Alessio Bernardini
JOLIE
La superficie concava viene messa in risalto da sfumature di inchiostro di chine che creano profondità e tridimensionalità. La laboriosa tecnica viene impreziosita con una resinatura lucida, la modanatura esterna viene rifinita con un metallo liquido lucido, finitura ad alto potere specchiante.
BIJOU
Il motivo geometrico è realizzato grazie a due materiali visivamente e tattilmente molto differenti: il gesso e la lacca lucida. L’aspetto molto materico del gesso entra in contrasto con una superficie laccata specchiante.
SOLEIL
Su una base in metallo liquido specchiante sulla superficie viene applicato il successivo strato di gesso, lavorato, e poi asportato con una tecnica molto particolare. Questo processo crea un particolarissimo pattern che lascia spazio al fondo riflettente del metallo.
SATIN
La superficie in legno viene decorata con una sovrapposizione di nastri in raso; grazie alla successiva resinatura si crea un aspetto tridimensionale.
A&B living
A&B living nasce nel 2019 dal desiderio di Alessio Bernardini, suo fondatore, di dare forma a finiture inconfondibili mediante arredi di design, unici. Dopo l’esperienza maturata negli atelier parigini e presso A&B Wood Finishes, di cui è titolare, Alessio decide di mettere a disposizione di designer europei la propria artigianalità. Le prime collezioni di A&B living, a cura di Philippe Nigro, Luca Barengo, Francesco Citterio e Marco Sorrentino hanno saputo valorizzare l’alta ebanisteria e le inconfondibili finiture di A&B Wood Finishes (marqueterie de paille, metallo liquido, laccature sfumate, ecc.) per realizzare arredi dalle forme geometriche, quasi monolitiche; pezzi inconfondibili, virtuosismi delle loro stesse lavorazioni.
A&B living, che ha sede alle porte di Milano, nel distretto produttivo della Brianza, realizza tutti i suoi prodotti internamente nel laboratorio manifatturiero di Mariano Comense. Qui, artigiani altamente specializzati si dedicano con cura alle più comuni lavorazioni del legno (come lacca- tura e lucidatura) nonché a finiture di maggior prestigio, per le quali mettono in campo tutte le proprie abilità: lucidatura e lacche cinesi alla gommalacca, marqueterie de paille, pergamena, ecc. Queste finiture vengono applicate e composte in meravigliosi motivi decorativi che impreziosiscono sedute, cabinet, tavoli, specchi, sculture ed elementi mobili che definiscono gli spazi. Il design scelto è geometrico, dalle forme nette e definite, per un perfetto bilanciamento tra profondità e volumi, con un rimando continuo al mondo dell’architettura. Alessio, tecnico per formazione e creativo d’indole, ha dunque saputo donare attualità al proprio marchio, proiettandosi all’innovazione senza però rinunciare al fascino delle tradizionali lavorazioni che si tramandano da secoli. “L’alto artigianato e il design sono oggi due mondi che si parlano, che si completano.” Così Alessio Bernardini spiega la sua filosofia, sulla quale ha improntato A&B living, giovane startup che combina un vasto patrimonio di finiture preziose e di alto artigianato con la professionalità di rinomati designer, alla ricerca di collezioni uniche. aebliving.com
I designer Luca Barengo
Consegue nel 2010 il Bachelor of Science in Design presso lo IAAD di Torino e nel 2018 apre il proprio studio nella sua città d’origine. Già durante i primi anni di studio universitario inizia la propria attività professionale, collaborando in seguito con designer come Luca Nichetto, a Venezia, e Lorenzo Palmeri, a Milano, e con istituzioni come il Comune di Parma e il Comune di Torino. Negli anni si è occupato anche di progettazione di allestimenti fieristici e showroom ed è stato designer e product engineer presso Minotti S.p.a. Collabora con aziende internazionali e con marchi come Bentley Home, Fendi Casa, Giorgetti, Giugiaro e Pininfarina Extra.
Alessio Bernardini
Alessio Bernardini, classe 1982, rara storia di imprenditoria italiana di successo under 30. Di formazione tecnica, Bernardini studia il legno e le sue finiture già dall’età adolescenziale, partecipando a laboratori all’interno delle falegnamerie della Brianza, sua terra natia. Entra in bottega dopo gli studi, e dopo poco parte alla volta di Parigi con la voglia di apprendere varie tecniche decorative tipicamente francesi (pergamena, galuchat, lavorazione della paglia di segale), nonché le lavorazioni dei metalli. Per Bernardini il periodo francese è anche sinonimo di incontri fortuiti con creativi che crescono accanto a lui e si rivelano grandi promesse dell’interior e del product design. Tornato in Italia, a soli 28 anni Alessio Bernardini riesce a fondare la sua azienda di finiture, A&B Wood Finishes che si impone subito come azienda di fornitura di grandi lavorazioni su legni, lacche e varie finiture decorative per tutte le aziende del distretto brianzolo e non solo. Dopo dieci anni dall’apertura della sua società nasce nel 2019 A&B living: una start up che produce arredi e complementi inconfondibili.
Francesco Citterio
Nato a Lecco nel 1979, Citterio studia e si diploma nel 2001 allo IED di Milano: entra da subito nel mondo del design, intraprendendo una carriera che l’ha condotto a diventare Senior Project Manager nell’area Ricerca & Sviluppo di Luxury Living Group, occupandosi di arredamento e forniture design per Fendi Casa, Dolce & Gabbana Casa, Bugatti Home, Trussardi Casa, Baccarat Maison, Minotti S.p.a. e Promemoria.
Anthony Guerrée
Formatosi all’École Boulle, Anthony Guerrée è un designer francese, nato in Normandia nel 1987, che vive e lavora a Parigi. La sua carriera testimonia un profondo attaccamento all’artigianato di alta qualità e alla storia delle arti decorative francesi. La sua passione per gli interior designer degli anni ‘30 lo ha portato a unirsi allo Studio Andrée Putman. Si è poi unito a Christophe Delcourt nel 2015 per accompagnarlo per cinque anni nella progettazione dei mobili Delcourt Collection ma anche nelle sue varie collaborazioni in Francia e all’estero. Nel 2020, Anthony Guerrée apre il suo studio creativo per sviluppare la sua scrittura, frutto dei suoi viaggi, incontri e letture. Attraverso un primo progetto manifesto intitolato “Les Assises du temps perdu”, una collezione di sedie ispirate ai personaggi di Marcel Proust, Anthony Guerrée rivela il suo modo di fare design. Pochi mesi dopo riceve il premio “FRENCH DESIGN 100” all’Eliseo. Anthony Guerrée collabora con mar- chi francesi e internazionali come De La Espada, Linteloo, Philippe Hurel, Nosten, Kann Design e M Edition per i quali ha immaginato la collezione “Fragments” esposta alla Maison La Roche – Fondation Le Courbusier. Anthony Guerrée ha recentemente assunto la direzione artistica di Habitat.
Philippe Nigro
Studia arti decorative e design del prodotto all’Ecole Boulle di Parigi e inizia la sua carriera a Milano, collaborando con Michele De Lucchi e lavorando come designer indipendente, muovendosi su progetti a diversa scala, dalle grandi produzioni industriali di marchi noti all’artigianato locale, per poter sperimentare tutte le declinazioni possibili del design. Tra i suoi committenti si possono citare Ligne Roset, Cinna, De Pado- va, Baccarat, Moleskine, Driade, Mobilier National, Rado, Zanotta, Lexus, Diptyque, Gebruder Thonet Vienna, Venini, DCW, Hermès e Barovier & Toso. La sua attività professionale si estende alla scenografia e all’allestimento, dalla mostra “Italian Design beyond the Crisis” – 7a edizione del Triennale Design Museum di Milano – al nuovo concept di stand Lexus per i saloni mondiali dell’automobile. Nel 2014 è stato premiato come Designer of the Year a Maison & Objet, e i suoi progetti Twin-Chairs, T.U. e Confluence sono nelle collezioni permanenti del Centre Pompidou e del Musée des Arts Décoratifs di Parigi.
Alberto Vismara
Laureato in Architettura al Politecnico di Milano, collabora fin da subito con diversi studi di architettura tra Milano e Parigi nell’ambito della progettazione di residenze di lusso, mega yacht, hotel, Real Estate e design del prodotto per marchi di alta moda italiani. Ha insegnato Luxury Interior Design in un’accademia privata di Milano e ha consolidato nel tempo una stretta collaborazione con i migliori artigiani del Made in Italy insieme ai quali cura lo sviluppo e la realizzazione di prodotti unici o in edizione limitata. Alberto Vismara porta avanti il suo concetto di un prodotto di design non legato a mode o influenze ma ispirato dalla ricerca di forme come espressioni pure dei materiali usati e come risultato di un gesto semplice nell’elaborazione del disegno.
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