Al Salone del Mobile di Milano, SICIS ha confermato la sua strategia di ampliamento della gamma e della tipologia di elementi d’arredo per tutta la casa. Le collezioni, presentate in diversi ambienti tematici, hanno celebrato l’unione tra un decorativismo raffinato, frutto di anni di ricerca e rielaborazione dell’iconografia classica, con design moderno e ricco di citazioni. Oltre a una inedita collezione di carta da parati in tessuto e all’ampliamento del catalogo tessile, le due grandi novità sono state la collezione outdoor Maya e la cucina Rialto. Quest’ultima si distingue per le sue linee morbide e sinuose, oltre che per l’impiego di materiali esclusivi come la Vetrite, abbinata al metallo con finitura champagne. La collezione outdoor Maya rivisita in chiave contemporanea lo stile naturalistico di inizio 900 attraverso un design raffinato e l’abbinamento di materiali moderni come la corda di polipropilene, le strutture in acciaio inox e l’innovativo tecnopolimero espanso Baydur60.

Un gusto decorativo di ispirazione classica incontra un’anima più contemporanea e colorata nelle nuove collezioni, presentate al Salone del Mobile di Milano.

Intervista a Maurizio ‘Leo’ Placuzzi, fondatore e titolare di SICIS

Al Salone del Mobile avete presentato nuovi ambienti: la cucina e l’outdoor. Come è nata questa scelta e quali connotazioni avete dato al design di queste proposte?

Siamo attenti osservatori dell’evoluzione sociale e industriale  in atto nel mondo. Vediamo un collegamento e sinergia tra la Food Art e la Mosaic Art. La Food Art è l’arte  di preparare, cucinare e presentare il cibo nei modi piu’ creativi con raffigurazioni artistiche usando le forme e i colori degli alimenti. La Mosaic Art per SICIS non è un prodotto ma l’arte di creare e produrre  immagini  e prodotti solidi assemblando piccoli frammenti di materiali di ogni genere per usi  illimitati. Per SICIS è un’arte applicata al modo di vivere delle persone, tagliare e cuocere  una patata con forme specifiche  e assemblarla con carne o pesce e altri vegetali per creare la presentazione del piatto per noi è Mosaico. Logicamente la Cucina SICIS è stata disegnata, progettata e realizzata con materiali esclusivi (vetrite) per  essere diversa da altre cucine. Il progetto Outdoor è ispirato dalla iconografia del naturalistico classico. La nuova gamma outdoor rivisita gli arredi giardino del primo 1900, miscela stilemi decorativi a proporzioni contemporanee.

A che punto è il vostro progetto di ampliamento dell’offerta e su quali nuove tipologie di prodotto state lavorando?

Abbiamo coperto l’offerta completa per la casa, ci manca la ceramica da tavola.

Quali sono i materiali sui quali state puntando?

Vetro e tessuto.

Come si sta evolvendo lo stile SICIS? Intendete sviluppare il multistile o vi state indirizzando su una maggiore uniformità del design? Il mondo è un mosaico di persone razze, culture, lingue, costumi diversi. Ogni persona ha una sua identità e un suo modo di vivere. Persino i membri di una stessa famiglia hanno modi diversi di vivere in base alle loro età. Chi possiede un appartamento in città e una casa al mare ha il desiderio di arredarle in modi e stili diversi. Non può esistere uniformità di design nel mondo, siamo diversi e questa è una realtà da apprezzare.  Quindi SICIS sarà  sempre multistile.

In che modo siete riusciti a coniugare la vostra anima decorativa (penso in particolare al mosaico) con le nuove proposte per l’arredamento?

Quando abbiamo iniziato nel 1988 non avevo questa visione globale. Poi ho iniziato a viaggiare e oggi conosco 54 paesi. Ho capito che le persone non sedevano su un pavimento ma sedevano su una sedia o un divano, non mangiavano per terra ma sui tavoli, non dormivano per terra ma su letti. Da quel momento ho capito che il progetto doveva essere integrato e completo di tutti i materiali e prodotti che compongono una stanza, sia di una residenza e sia di un hotel. Tutto con una identità decorativa che non significa solo colore.

Possiamo anticipare i nuovi progetti sui quali state lavorando?

Il nuovo progetto riguarda l’alta gioielleria. Stiamo lavorando a gioielli e orologi in micromosaico con pietre preziose. Una lavorazione molto apprezzata dalla nobiltà  nel 600  che scomparve nel secolo successivo. SICIS l’ha recuperata per riproporla in chiave moderna alle persone che amano i nostri arredi. sicis.com

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