Mancano poche settimane all’apertura della 60. Esposizione Internazionale d’Arte (20 aprile – 24 novembre), e Venezia è già in pieno fermento artistico. In anticipo di due settimane sull’inaugurazione della Biennale, la Galleria d’Arte Contini presenta un’importante mostra pubblica di sculture dell’artista Manolo Valdés dal titolo Las Meninas a San Marco.

L’artista è noto per la sua opera di decontestualizzazione di soggetti provenienti da opere di celebri artisti del calibro di Velázquez, Picasso e Matisse per trasporli in una tridimensionalità scultorea e donargli così una nuova identità, una vitalità sconosciuta all’originale. Las meninas, sono le imponenti e iconiche sculture in bronzo Reina Mariana e Infanta Margarita, ispirate all’opera di Diego Velasquez, che danno corpo plastico e monumentale ai celebri ritratti rappresentanti Maria Anna d’Austria e Margherita Maria Teresa d’Asburgo. L’allestimento veneziano prevede dodici Reina Mariana e una solenne Infanta Margarita ambientate all’aperto nel magnifico scenario di Piazzetta San Marco, nell’area antistante Palazzo Ducale.

l’esposizione Las Meninas a San Marco di Manolo Valdés, con le monumentali sculture in bronzo di Reina Mariana e Infanta Margarita.

Velázquez ritrasse Maria Anna d’Austria ventenne. Già sposa a quattordici anni di suo zio Filippo IV di Spagna (di 30 anni più anziano), il suo volto e quello del consorte sarebbero comparsi qualche anno più tardi, riflessi in uno specchio, nel capolavoro di Velázquez Las Meninas, che ha come protagonista anche la loro primogenita Margherita Maria Teresa d’Asburgo (Infanta Margarita) all’età di cinque anni. La rappresentazione ricorrente e stilizzata delle meninas è diventata una delle cifre distintive dell’artista. Non è semplice citazione dell’arte del passato, ma trasposizione dei soggetti in una dimensione decontestualizzata e arricchita di nuova vitalità. A completare l’evento dedicato all’artista spagnolo, anche le monumentali Mariposas e Diadema.

Manolo Valdés
l’opera Mariposas, installata sul bacino di San Marco

Mariposas è stata installata sul bacino di San Marco, lungo Riva Ca’ di Dio, poco distante da Piazzetta San Marco, in un naturale percorso verso l’Arsenale dove, in occasione del Salone Nautico (29.05 – 02.06), sarà possibile ammirare la grandiosa scultura Diadema. Mariposas propone un altro motivo ricorrente nella poetica di Valdés: una testa stilizzata sulla quale volteggia una moltitudine di farfalle; racconta l’artista, che vive e lavora a New York: “… Un giorno a Central Park ho visto che c’erano delle farfalle che svolazzavano sulla testa di una persona. Questo mi ha ispirato! Da quel momento ho visto farfalle ovunque”. La poderosa Diadema ha sempre come fulcro un volto stilizzato ma incorniciato da grandi volute. Le opere approdano a Venezia dopo il successo riscosso al Museo Archeologico Nazionale di Napoli, presso il celebre Salone della Meridiana; mostra inaugurata dal Ministro Sangiuliano. L’evento è stata reso possibile grazie a Galleria Contini, che diffonde e promuove l’arte contemporanea dal 1979 ed è riconosciuta come punto di riferimento di artisti e collezionisti di tutto il mondo. Al termine della mostra, una delle dodici Reina Mariana sarà donata al Comune di Venezia che con Vela S.p.a. e la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per il Comune di Venezia e Laguna ha collaborato all’organizzazione della mostra. Main sponsor Banca Ifis con il supporto di Assicurazioni Generali. 

Manolo Valdés
Diadema, ambientata all’Arsenale.

Manolo Valdés

Nato in Spagna nel 1942, cofondatore del collettivo Equipo Crónica, il gruppo pionieristico della Pop Art in Spagna, a partire dal 1982 Valdés ha continuato la sua carriera da solista soffremandosi specialmente sulla rilettura di temi artistici e storici, con l’ideazione di un proprio universo creativo tramite l’estro coniugato allo studio dei materiali. Le opere di Manolo Valdés si possono trovare in numerose collezioni pubbliche e private, tra cui: Metropolitan Museum of Art, New York; Museum of Modern Art, New York; Musée National d’Art Moderne, Centre George Pompidou, Parigi; Museo Nacional Centro de Arte Reina Sofia, Madrid, Spagna. Attualmente vive e lavora a New York. Dal 2016 collabora con la Galleria d’Arte Contini che lo rappresenta in esclusiva per l’Italia. continiarte.com

©Villegiardini. Riproduzione riservata

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