Kristian Buziol: Ho avuto la rara occasione, per chi fa il mio mestiere, di progettare il giardino di una persona con una profonda passione per le piante, in particolare rose e peonie. Complice un’estensione ampia sono riuscito nell’intento di avere fioriture rigogliose e motivi di interesse in ogni stagione. Ho inoltre progettato lo spazio per favorire la convivialità e il comfort della famiglia e la loro sfera sociale. Tre grandi alberi, ippocastano, tiglio e quercia rossa, costituiscono la struttura principale.
Per accogliere la primavera ho deciso di inserire diverse varietà di Viburnum, tra cui V. tinus, V. carlesii, V. opulus, V. plicatum ‘Mariesii’ e ho aggiunto Exochorda racemosa, Spiraea x vanhouttei e Jasminum nudiflorum, utili a costituire, nelle stagioni successive, una quinta verde davanti alla quale le piante fiorite possano risaltare. Per il piano intermedio ho scelto splendidi esemplari di peonie arbustive ed erbacee di origine cinese, che quando sono in fiore creano incantevoli macchie di colore vaporose e leggere. Tulipani, narcisi e muscari, con piccoli gruppi ordinati di Iris germanica, rallegrano i bordi. A primavera inoltrata, invece, protagoniste indiscusse sono le rose. Un magnifico esemplare di Rosa banksiae ‘Purezza’ ricade copiosamente lungo tutto il portico in migliaia di fiorellini candidi, accostata a Trachelospermum jasminoides, che dapprima la sottolinea e poi ne riprende la fioritura, mentre sulla recinzione si arrampica una meravigliosa Rosa ‘Mermaid’. ‘Madame Alfred Carrière’, elegante rosa antica, insieme a ‘Iceberg’, ‘Sally Holmes’ e Rose Inglesi, tra cui ‘Winchester Cathedral, ne riprendono le tonalità, che invece diventano più accese in ‘Gertrude Jekyll’ e ‘Falstaff’. Clematis montana, Nepeta mussinii e Alchemilla mollis completano il quadro.
In estate il giardino si colora grazie a Hemerocallis, Agapantus, Oenothera lindheimeri, Salvia yangii, Hydrangea paniculata e H. quercifolia e a una magnifica Lagerstroemia indica dalla fioritura intensa e decisa. Quando la stagione volge al termine, il giardino si rinnova, assumendo una veste romantica grazie alle fioriture dei primi Anemone japonica, seguiti da Symphyotrichum novi-belgii ‘Professor Anton Kippenberg’. Nei miei giardini il profumo non manca mai: in questo luogo l’ho affidato, oltre a rose e peonie, a Osmanthus fragrans e a Elaeagnus x ebbingei.
L’inverno è sorprendente: Camellia sasanqua, Chimonanthus, Sarcococca ruscifolia, Helleborus e tutte le bacche dei meli da fiore, di Callicarpa giraldii ‘Profusion’, dei viburni e delle rose si prendono la scena, insieme a un bellissimo Diospyros kaki (cachi), che ben si armonizza con i toni caldi e morbidi della stagione. La profonda sintonia con i committenti, inoltre, mi ha consentito di lavorare con arbusti decidui, molti dei quali da bacca, e graminacee che s’integrano alla perfezione con il paesaggio circostante. Non posso trascurare la protagonista assoluta di tutto il giardino: la vite canadese (Parthenocissus tricuspidata ‘Veitchii’), che ricopre pressoché tutte le pareti della casa mimetizzandola e richiamando la principale alternanza di colori del giardino come in una magia, perpetuando il grande spettacolo della natura.
Kristian Buziol
Kristian Buziol è un garden designer con una grande passione per la natura che va oltre gli aspetti strettamente professionali. È diventata, dopo gli studi di agraria, una dedizione totale che lo ha spinto a viaggiare in tutto il mondo per studiare e conoscere da vicino i giardini più belli e a continuare ad aggiornarsi, approfondendo i vari aspetti legati alla sua professione e alle piante, soprattutto agli alberi, che studia da anni. Nel corso della sua carriera ha realizzato oltre 500 progetti nei quali la scelta delle piante è sempre frutto di una prospettiva consapevole per integrarsi perfettamente al contesto. kristianbuziol.it
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