Una villa a Parigi è stata completamente rinnovata dall’intervento di Le Berre Vevaud che ha saputo creare atmosfere raffinate attraverso un dosato equilibrio tra classico e contemporaneo.
Lo studio di interior design Le Berre Vevaud ha firmato il progetto di ristrutturazione di una villetta parigina in stile neoclassico per una coppia di collezionisti d’arte e i loro figli. La pianta di questa residenza signorile del 700 è stata ampiamente ridisegnata per soddisfare le esigenze dei proprietari, che desideravano un interno contemporaneo adatto anche a ospitare quadri e sculture.
Madia Olbia Commode, Lava tray disegnata da Le Berre Vevaud e lampada-scultura Combinaison linéaire, di Jessica Boubetra (Yves Gastou). Foto Di Stephan Julliard
Angolo cucina, con bar stools Majd Bazerji (Patrick Fourtin). Foto Di Stephan Julliard
Il salotto della villa parigina nel quale sono esposte diverse opere d’arte. A parete, murale di Martin Berger. Le due sculture in bronzo sono di Laurence Bonnel (Open). Sul ripiano: scultura in legno nero di Charles Kalpakian, stampa di Phillipe Garnier de la Beaudinière (David Cibert), scultura in legno nero di Charles Kalpakian e vaso in vetro soffiato Sklo di David Cibert. Foto Di Stephan Julliard
I progettisti sono stati inoltre incaricati di ideare una confortevole e innovativa area benessere a livello del giardino. Il risultato dell’intervento è una dimora che colpisce per il dialogo armonioso tra ispirazioni Art Déco e i linguaggi del design contemporaneo. Questo connubio appare evidente nei divisori di legno traforato nero, su disegno Le Berre Vevaud, e nelle scale che sono state interamente rielaborate, rivestite di cemento cerato grigio antracite e dotate di un corrimano in ferro battuto.
Per quanto riguarda i colori, la scelta di adottare il bianco e nero ha conferito un tocco grafico agli ambienti. “Abbiamo scelto una tavolozza prevalentemente acromatica anche per massimizzare la quantità di luce naturale” spiegano gli architetti Raphaël Le Berre e Thomas Vevaud. “Le pareti bianche e i mobili neri e grigi ci hanno inoltre garantito una base neutra sulla quale dosare accenti di tinte calde e dorate”. Il cuore dell’abitazione è l’ampia zona giorno a pianta aperta che ospita anche gran parte della ricca collezione d’arte dei proprietari e altri mobili-scultura progettati da Le Berre Vevaud.
Le scale in cemento cerato grigio antracite (Marius Aurenti) che conducono al secondo livello. Chandelier di Triode. Foto Di Stephan Julliard
Le scale in cemento cerato grigio antracite (Marius Aurenti) che conducono al secondo livello. Chandelier di Triode. Foto Di Stephan Julliard
Consolle Bronze Belize di Le Berre Vevaud. A parete, un ritratto del 600 dipinto da Hans Hansen Rasch (LMG Gallery). Foto Di Stephan Julliard
La scala per il soppalco. In primo piano,stele Gustavia Bronze di Le Berre Vevaud e vaso scultura Patrizia di Patricia Roach. Foto Di Stephan Julliard
Tra questi, gli iconici sgabelli Barth nella duplice declinazione in marmo Emperador e pietra lavica nera e il tavolo con piano in marmo Sequoia. Per equilibrare l’imponente altezza del soffitto di 6 metri è stato creato un soppalco come semipiano sopra la cucina, adibito a home office. Al secondo piano, la camera da letto principale, luminosa e spaziosa, è caratterizzata dalla combinazione di colori blu a contrasto con il paravento rosa chiaro e oro di de Gournay dietro al grande letto.
La SPA con vasca idromassaggio Clair Azur; pavimento in cemento cerato grigio di Marius Aurenti; consolle Nano e sgabello Barth Lava di Le Berre Vevaud; lampada a sospensione Clamp CL.01.01. di Lindsey Adelman (Triode). A parete, opere di Gaultier Rimbault-Joffard. Vaso color arancio di Jeremy Maxwell Wintrebert (Anne Jacquemin Sablon). Foto Di Stephan Julliard
La SPA con vasca idromassaggio Clair Azur; pavimento in cemento cerato grigio di Marius Aurenti; consolle Nano e sgabello Barth Lava di Le Berre Vevaud; lampada a sospensione Clamp CL.01.01. di Lindsey Adelman (Triode). A parete, opere di Gaultier Rimbault-Joffard. Vaso color arancio di Jeremy Maxwell Wintrebert (Anne Jacquemin Sablon). Foto Di Stephan Julliard
La SPA. Foto Di Stephan Julliard
La SPA. Foto Di Stephan Julliard
Al livello del giardino, invece, un ampio spazio di cento metri quadrati è stato parzialmente recuperato dal cortile per creare una SPA con palestra, hammam e vasca idromassaggio scavata in una grande piattaforma, con gradini di accesso e una vasca di riposo. L’ambiente, di grande effetto scenografico, è rivestito di cemento cerato ed è irradiato dalla luce naturale che filtra dal pavimento in vetro della terrazza sul tetto sovrastante. La residenza è completata da un giardino rigoglioso con un olivo centenario.
La camera da letto padronale con letto Le Berre Vevaud e paravento disegnato da David & Nicolas (de Gournay). Vassoio Off the Moon (Maison Dada); tappeto Diurne; comodino di Charles Kalpakain; carta da parati Arte; panca Lou di Le Berre Vevaud. Sulla parete di sinistra, opera fotografica di Sophie Calle. Foto Di Stephan Julliard
Il terrazzo, arredato con tavolo Paris Ming di Maison Dada, sedie Bibelo e sgabello Barth Bronze, di Le Berre Vevaud. Foto Di Stephan Julliard
La palette cromatica è caratterizzata da un elegante abbinamento di bianco e nero che regala agli ambienti un tocco grafico essenziale e di grande modernità. La SPA è uno spazio confortevole, completo di vasca idromassaggio, sauna e un’area relax. Il lucernario a soffitto garantisce un costante afflusso di luce naturale. leberrevevaud.com