Da venerdì 17 a domenica 19 maggio 2024 torna a Marina Genova, uno dei più moderni poli internazionali per la grande nautica da diporto, Yacht & Garden, la mostra-mercato di fiori e piante del giardino mediterraneo, giunta quest’anno alla sedicesima edizione.
Tre giorni dedicati agli appassionati di giardinaggio e natura che, passeggiando tra moli e banchine trasformati per l’occasione in un meraviglioso giardino fiorito sul mare, potranno trovare essenze e fiori adatti al clima mediterraneo: piante annuali, biennali e perenni fiorite, alberi e arbusti da bacca, piante cactacee e succulente, piante aromatiche e officinali, piante da frutto e da orto, agrumi e piccoli frutti, senza dimenticare particolarità come frutti antichi o sementi rare. Alla passeggiata tra colori e profumi mediterranei, animata da oltre 150 espositori qualificati provenienti da tutta Italia, si unisce inoltre, anche quest’anno, un ricco programma di eventi collaterali, organizzati grazie alla collaborazione con importanti partner e istituzioni, con l’obiettivo di valorizzare e diffondere la cultura del verde e del mare.
Tra i temi affrontati nella sedicesima edizione di Yacht & Garden, molta attenzione sarà dedicata alla sostenibilità e alla tutela dell’ambiente: di questo si parlerà nell’incontro “Area Marina protetta delle Cinque Terre: i cambiamenti determinati dall’uomo e dal clima in 70 anni di ricerca”, in programma venerdì 17 maggio alle ore 15 al SeaYou Pavilion di Marina Genova. L’iniziativa, realizzata in collaborazione con l’Ente Parco Nazionale delle Cinque Terre, Genoa Marine Center – Stazione Zoologica Anton Dohrn, l’Università di Genova – DISTAV (Dipartimento di Scienza della Terra, dell’Ambiente e della Vita) e la fondazione ambientalista Marevivo, intende evidenziare quella che, riferita all’Area Protetta delle Cinque Terre, viene considerata la più lunga raccolta di dati sugli ecosistemi costieri del Mediterraneo, di grande importanza scientifica per un possibile recupero ambientale.
Dopo i saluti di Donatella Bianchi e Patrizio Scarpellini, rispettivamente presidente e direttore dell’Ente Parco Nazionale delle Cinque Terre, e l’introduzione di llaria Lavarello dell’Area Marina Protetta delle Cinque Terre, interverranno: Giorgio Bavestrello, docente UniGe-DISTAV e responsabile scientifico Marevivo, sull’esplorazione dei fondali delle Cinque Terre tra storia e scienza; Carlo Nike Bianchi e Carla Morri, ricercatori associati del Genoa Marine Center – Stazione Zoologica Anton Dohrn, sul cambiamento nel coralligeno del Mesco; e Ilaria Mancini, dottoranda di ricerca UniGe-DISTAV, sul passato, presente e futuro delle posidonie di Fegina. Sul tema del reimpianto delle foreste di alghe brune alle Cinque Terre, che rappresenta un caso di eccellenza nella gestione delle Aree Protette, parlerà Mariachiara Chiantore, docente UniGe-DISTAV. Infine, con Paolo Guidetti, dirigente di ricerca del Genoa Marine Center – Stazione Zoologica Anton Dohrn, si andrà alla scoperta dell’Area Marina Protetta come la “banca di pesci” delle Cinque Terre.
“In un’epoca di cambiamento globale come quella attuale – sottolineano i relatori dell’incontro – gli ecosistemi marini stanno modificandosi rapidamente: la combinazione di impatti antropici locali e di riscaldamento delle acque sta causando morie di massa nelle specie autoctone, favorendo l’arrivo di specie esotiche, il cui impatto è imprevedibile. Le serie storiche di informazioni sullo stato degli ecosistemi sono indispensabili per comprendere il cambiamento e per elaborare strategie di mitigazione o di adattamento sociale ed economico. Il monitoraggio a lungo termine è un compito multigenerazionale e richiede l’impegno di istituzioni che persistano oltre la vita professionale del singolo ricercatore. L’unicità delle serie storiche di dati quantitativi sulle Cinque Terre, la più lunga raccolta di dati sugli ecosistemi costieri del Mediterraneo e una delle più lunghe al mondo di questo tipo, rappresenta un’eredità preziosa che l’Area Marina Protetta dovrà proseguire negli anni a venire.”
Passando dal mare al verde, sul tema del giardinaggio sostenibile e a basso consumo idrico, venerdì 17 maggio alle ore 17.30, i garden designer e giardinieri Andrea Castagnaro e Sandro Degni presenteranno l’installazione “L’impronta del secco: giardini del futuro con materiali e piante mediterranee a basso impatto ambientale”, realizzata lungo la passeggiata. Per gli appassionati di giardinaggio sono previsti, inoltre, numerosi appuntamenti con vivaisti specializzati provenienti da tutta Italia, da cui ricevere preziosi consigli di coltivazione, direttamente nel loro spazio espositivo, lungo la passeggiata. Il primo giorno di manifestazione, venerdì 17 maggio, alle ore 16.30 sono in programma approfondimenti sulla lavanda e i nuovi ibridi più profumati per insetti impollinatori, a cura del Centro Italiano di Formazione Cultura Ricerca e Produzione Lavanda di Imperia; alle 17 sarà l’azienda agricola Gladich Lucia di Udine a dare consigli sulle piante acidofile, in particolare su come e quando potare azalee, camelie e rododendri.
Gli appuntamenti con i vivaisti specializzati proseguono sabato 18 maggio. Alle ore 11 inizierà Il vivaio Fior di Rosa di Padova con un incontro sugli intrecci tra rose antiche e clematidi; seguirà alle 11.30 l’azienda Floricoltura Marco Poggi di Savona con le fucsie, alla scoperta delle specie più decorative e vigorose per giardini e terrazzi. Di piante grasse ricadenti, dalle forme singolari e fioriture straordinarie, parlerà alle 12 il vivaio Carnosa & Spinosa di Brescia, mentre alle 14.30 il vivaio Le Moie di Torino presenterà varietà di ninfee tropicali giganti. Nel pomeriggio, alle 17, focus sulle piante carnivore e le specie che meglio si adattano al clima ligure, con l’azienda agricola Stranger Plants di Righetti Daniele di Verona, in collaborazione con Stefania Glorio, scrittrice e coltivatrice appassionata; chiude la seconda giornata alle 17.30 l’incontro alla scoperta della sansevieria e delle sue più rare e insolite varietà, a cura del vivaio Corazza di Lucca. Domenica 19 maggio, alle ore 10.30, l’appuntamento con i consigli dei vivaisti diventa un’occasione di degustazione di uno dei prodotti di eccellenza del territorio ligure: a gestire l’incontro “Dal basilico al pesto: tutti i segreti della coltivazione e della preparazione”, sarà la Società Agricola Calcagno Paolo di Savona in collaborazione con Camilla Pizzorno, campionessa mondiale di pesto genovese al mortaio 2022.
Per proseguire il viaggio tra i tradizionali prodotti della Liguria all’insegna della biodiversità, alle ore 11.30 sono in programma gli incontri “RIFioriRe: fiori antichi e autoctoni del Ponente Ligure” e “Collezione Montina1936 e Collezione Pomona: i frutti tipici della Liguria”, rispettivamente con il Vivaio F.lli Rebella ed i Vivai Montina, entrambi provenienti da Savona. I consigli dei vivaisti si concludono domenica pomeriggio con due specie molto apprezzate: alle ore 15.00 l’azienda agricola Sei Cime d’Oro Orchidee di Milano presenterà la Cattleya, che con le sue fioriture spettacolari e profumate è considerata la “regina delle orchidee”, mentre alle ore 15.30 l’azienda agricola Natura e Vita di Piatto Paolo di Asti spiegherà come scegliere e coltivare le varietà più belle di Iris per forme e colori, allo scopo di realizzare splendide aiuole e vasi fioriti. Tra le manifestazioni del settore più seguite e amate in Italia, Yacht & Garden offre a tutti gli appassionati tre giorni di immersione nella bellezza e nella cultura del verde e del mare. Oltre ai vivaisti selezionati saranno presenti artigiani, artisti e creativi provenienti dall’intera penisola. I visitatori potranno scoprire non solo piante, fiori ed essenze adatti al giardino mediterraneo, ma anche arredo e antiquariato, attrezzatura da giardino, vasi e cesteria, stampe botaniche ed erbari antichi, tessuti, borse e cappelli, gioielleria e bigiotteria, alimenti e cosmetici bio, libri, riviste e tanto altro ancora.
Alla passeggiata tra colori e profumi mediterranei, alla ricerca delle novità e dei migliori acquisti green, si unisce anche quest’anno un ricco programma di eventi collaterali, con l’obiettivo di valorizzare e diffondere la cultura del verde e del mare e condividere, attorno a queste due anime della manifestazione, temi quali la biodiversità, la tutela dell’ambiente, la sostenibilità, la valorizzazione del territorio ed il recupero degli antichi mestieri. Da qui i numerosi incontri con esperti, vivaisti, giardinieri e artisti che coinvolgeranno i visitatori durante tutto il weekend, senza dimenticare una serie di appuntamenti dedicati ai bambini, tra spettacoli, laboratori itineranti, animazioni e attività legate alla marineria, con l’intento di diffondere tra i più piccoli l’amore e il rispetto verso la natura. Su moli e banchine di Marina Genova non mancheranno aree food e relax, dove grandi e piccini potranno provare anche novità gourmet come il Gelato Yacht & Garden: una creazione dell’Agrigelateria Dalpian, sinonimo sul territorio di altissima qualità, che evoca i sapori e i profumi del giardino mediterraneo.
Per celebrare, infine, l’incontro tra la cultura del verde e del mare, Yacht & Garden ospita anche quest’anno il Classic Boat Show, la prima mostra-mercato organizzata in Italia dedicata esclusivamente alle barche d’epoca, classiche, tradizionali, sia a vela che a motore, che torna a Genova per la seconda edizione. Oltre ad ammirare le prestigiose imbarcazioni, i visitatori troveranno in banchina stand di associazioni, artisti e artigiani legati alla Nautica tradizionale e alla Marineria. Curata da Daniela Cavallaro, la manifestazione florovivaistica Yacht & Garden è promossa e organizzata da S.S.P. Società Sviluppo Porti Srl. Marina Genova si conferma ancora una volta polo nautico di eccellenza nel Mediterraneo attento alle tematiche della sostenibilità, anche attraverso importanti investimenti dedicati, nonché luogo di incontro vivo e accogliente nel ponente genovese e portale di accesso al patrimonio naturalistico, culturale ed enogastronomico dell’intero territorio ligure. yachtandgarden.it
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