Fondazione Riccardo Catella dà il via alla sesta stagione di BAM – Biblioteca degli Alberi Milano, con un’ampia programmazione culturale di oltre 300 appuntamenti gratuiti e aperti a tutti, ideata e diretta da Francesca Colombo. Un progetto caratterizzato dal connubio fra rigenerazione urbana e attivazione culturale, per stimolare partecipazione, inclusione e senso di comunità: sono questi gli elementi fondanti che fanno di BAM – Biblioteca degli Alberi Milano un vero e proprio modello di trasformazione urbana, nato nel 2019 grazie all’innovativa partnership pubblico-privata tra la Fondazione Riccardo Catella, il Comune di Milano e COIMA, capace di diventare punto di riferimento per cittadini di ogni età e valorizzare in pochi anni il distretto di Portanuova, quartiere unico per innovazione e sostenibilità.
A testimoniare questo percorso virtuoso è un importante riconoscimento internazionale ricevuto da BAM nel corso del recente World Government Summit 2024 di Dubai: il Dubai International Best Practices Award for Sustainable Development, nella categoria Urban Regeneration and Public Space, premio promosso da UN-HABITAT, programma delle Nazioni Unite per un’urbanizzazione socialmente e ambientalmente sostenibile, e dalla Municipalità di Dubai. BAM – Biblioteca degli Alberi Milano, progetto di Fondazione Riccardo Catella, ha vinto fra oltre 2.600 candidature da 144 Paesi per il suo impatto positivo sul miglioramento della qualità della vita e l’innovativo programma culturale all’interno di uno spazio pubblico.
Tutte le novità 2024 della programmazione culturale di BAM sono state presentate questa mattina in conferenza stampa da Elena Eva Maria Grandi – Assessora all’Ambiente e Verde del Comune di Milano; Kelly Russell Catella – Direttore Generale Fondazione Riccardo Catella; Chiara Angeli – Head of Commercial Operations, Volvo Car Italia e Federico Casini – CEO di Howden Italia, Park Ambassador di BAM; Francesca Colombo – Direttore Generale Culturale BAM – Biblioteca degli Alberi Milano, Fondazione Riccardo Catella e Tim McHenry – Deputy Executive Director & Chief Programmatic Officer del Rubin Museum of Art. Fil rouge di quest’anno è il rapporto tra la dimensione collettiva e quella individuale, tra il micro e il macro: un tema che attraversa tutta la stagione, contaminando sia i nuovi format sia gli appuntamenti consolidati e identitari che hanno contribuito al successo di BAM in questi anni. Ad inaugurare la stagione culturale sarà, domenica 24 marzo in concomitanza con la Festa di Primavera – prima dei quattro BAM Season Day per celebrare il cambio delle stagioni con una serie di giornate dense di attività partecipate, performance, laboratori, incontri e molto altro -, un grande progetto internazionale in collaborazione con il Rubin Museum of Art di New York: dopo New York, Bilbao e Londra arriva infatti a Milano, sui prati della Biblioteca degli Alberi l’installazione esperienziale Mandala Lab @BAM ispirata alla filosofia buddhista tibetana e all’esplorazione del proprio benessere emotivo, che per un mese coinvolgerà il pubblico anche in attività culturali ed educative, come sempre gratuite e aperte a tutti, alla scoperta dell’opera.
Interamente ideata, creata e prodotta dal team di BAM sotto la guida di Francesca Colombo, la programmazione proseguirà con appuntamenti nuovi, come i BAM Community Day, e consolidati, quali BAM Circus – Il Festival delle Meraviglie al Parco, capace di unire spettacolarità e meraviglia, quest’anno enfatizzate dalle dimensioni fuori scala degli spettacoli, a tematiche e riflessioni di grande attualità; alla sua sesta edizione, subito dopo l’estate, Back to the City Concert porterà per la prima volta sul palco di BAM un’orchestra internazionale, la Camerata Salzburg con un programma tutto mozartiano, affiancando l’attesa esibizione serale con un’intera giornata di avvicinamento musicale a tappe per bambini e adulti, attraverso momenti ispirati alla figura di Mozart. Questi e tanti altri eventi del programma culturale del Parco andranno ad animare nel corso dei mesi il grande giardino botanico contemporaneo di BAM, esempio di biodiversità, sostenibilità e bellezza che si estende su 10 ettari nel cuore di Milano, con foreste circolari e varietà botaniche. Uno spazio pubblico pensato per essere inclusivo, aperto a tutti i cittadini, luogo di connessione, incontro e scambio tra persone, attraverso l’educazione al rispetto della Natura, la promozione della Cultura come linguaggio universale e l’attivazione di pratiche partecipate e di riflessioni sui temi della contemporaneità, per costruire insieme un futuro sostenibile. Un modello virtuoso reso possibile grazie al lavoro quotidiano della Fondazione Riccardo Catella, impegnata nella gestione, sicurezza, manutenzione e programma culturale del parco pubblico.
“Di anno in anno, in questo parco urbano sempre più amato e frequentato da cittadini e visitatori, assistiamo alla crescita e all’affermazione di un progetto vincente: quello di avere saputo mettere insieme temi come la tutela ambientale, la cultura, la didattica, il gioco, la ricerca scientifica. BAM è oggi non solo un parco ma un cuore pulsante della città e del quartiere. Il modello della Biblioteca degli Alberi, in cui la biodiversità, la ricchezza delle specie naturali e la molteplicità degli usi (ludici, educativi, ricreativi) delle aree attrezzate rappresentano strumenti fondamentali per diffondere la cultura della sostenibilità a livello urbano, ci rende sempre più convinti dell’efficacia della collaborazione portata avanti sin qui e che vedrà, nei prossimi mesi, ulteriori sviluppi e nuovi progetti da condividere” – Elena Eva Maria Grandi, Assessora all’Ambiente e Verde del Comune di Milano. “Il 2024 di BAM – Biblioteca degli Alberi Milano propone un calendario di eventi e iniziative che confermano la missione e la visione della Fondazione Riccardo Catella: porre la sostenibilità al centro degli spazi urbani, creando un ecosistema verde in cui tutta la comunità possa identificarsi e ritrovarsi. Un nuovo paradigma di coesione e inclusività che vuole fornire un importante contributo nel ridisegnare la vita di quartiere e della Città di Milano, confermandosi come polo di attrazione e richiamo per i cittadini” – Kelly Russell Catella, Direttore Generale Fondazione Riccardo Catella.
“Oggi più che mai c’è bisogno di connettere le persone e di creare comunità. E proprio la cultura, nelle sue diverse forme, può rappresentare uno strumento formidabile per vivere e interpretare la contemporaneità, divenendo attivatore di cambiamento in grado di ispirare nuove pratiche individuali e collettive per un futuro sostenibile. Per questo la nostra programmazione culturale nel parco, con oltre 300 eventi quest’anno, continua a essere aperta e inclusiva, allungando i suoi rami fino ad abbracciare le periferie, con l’obiettivo di stimolare dinamiche corali per rafforzare i legami sociali, la partecipazione civica e la gioia nello stare assieme” – Francesca Colombo, Direttore Generale Culturale BAM – Biblioteca degli Alberi Milano, Fondazione Riccardo Catella. Per il 2024 la partnership pubblico-privato in essere vede nel suo modello innovativo di successo la riconferma del sostegno del Ministero della Cultura e di Fondazione Cariplo oltre ai due Park Ambassador Volvo Car Italia e Howden. A questi si aggiungono i tanti Partner e Supporter al fianco di BAM su specifici eventi del programma culturale: COIMA, Green&Blue, Mapei, Porcelanosa, UniCredit, Nike, SYNLAB, Uniqlo, Lundbeck, F.I.L.A. Fabbrica Italiana Lapis ed Affini, San Carlo, Ricola oltre ai nostri Partner Tecnici e Corporate Friend.
Highlights del programma culturale 2024
Grazie alla collaborazione con il Rubin Museum of Art di New York, la programmazione culturale 2024 di BAM – Biblioteca degli Alberi Milano inaugura domenica 24 marzo in occasione della Festa di Primavera con una grande installazione immersiva e interattiva ispirata alla filosofia buddhista, alle neuroscienze e alla cultura himalayana: Mandala Lab @BAM, accessibile gratuitamente tutti i giorni fino a domenica 21 aprile in Area Meli da un pubblico di ogni età. Orgoglio. Attaccamento. Invidia. Rabbia. Ignoranza: l’opera arriva per la prima volta in Italia per offrire l’opportunità ai visitatori di esplorare la complessità del proprio mondo interiore a partire da questi cinque stati emotivi, attraverso un’esperienza ogni volta unica, da ripetere anche più volte. Nella tradizione buddhista tibetana, infatti, questi complessi stati mentali possono essere trasformati in saggezza mediante pratiche specifiche che utilizzano un mandala come guida.
Spazio interattivo per “l’apprendimento emotivo” basato su un percorso che comprende video, musica, sculture di luce, gong sospesi sull’acqua e profumi, il Mandala Lab @BAM è un padiglione diviso in cinque stanze, una centrale dedicata all’ignoranza intesa come inconsapevolezza di sé e della realtà, da cui ne scaturiscono altre quattro. Ognuna è incentrata su uno stato mentale negativo che, attraverso piccole azioni ed esperienze capaci di coinvolgere lo spettatore in prima persona, ci guida verso una conoscenza più profonda, incoraggiando un dialogo sul benessere emotivo e offrendo un balsamo per le nostre emozioni messe a dura prova dalla recente pandemia e dalla complessità dell’epoca attuale. Numerosi protagonisti di fama internazionale hanno contribuito alla creazione di questa grande opera esperienziale, tra cui l’artista visivo Palden Weinreb, gli artisti interdisciplinari Laurie Anderson, Sanford Biggers, Tenzin Tsetan Choklay, Amit Dutta, Apichatpong Weerasethakul e Wang Yahui, il profumiere Christophe Laudamiel e grandi musicisti internazionali come Sheila E., Billy Cobham, Peter Gabriel, Evelyn Glennie, Sarah Hennies, Taku Hirano, Huang Ruo e Shivamani.
Il Mandala Lab @BAM è un viaggio che guida mente e corpo, punto di partenza per più di 15 attività culturali ed educative ideate e prodotte da BAM, come sempre gratuite, aperte a tutti e inclusive, che guidano il pubblico alla scoperta dell’opera, con appuntamenti a cadenza settimanale, tra pratiche di esplorazione, esercizi di consapevolezza e performance. Particolare attenzione è rivolta al benessere emotivo delle nuove generazioni, sulle quali gli effetti della pandemia hanno evidenziato significative manifestazioni di disagio, solitudine e grande fragilità: tutti i lunedì mattina, su prenotazione, sono previste specifiche attività per le scuole con percorsi dedicati alle tematiche dell’emotività. Mandala Lab @BAM ha il patrocinio di UBI e grazie a questa collaborazione BAM ha inserito nel percorso di approfondimento l’opportunità di ascoltare il podcast Mandala Sound, una raccolta di suoni e testi che ci accompagnano nel cammino di trasformazione delle emozioni negative in saggezza realizzate da Ubiliber la casa editrice di UBI – Unione Buddhista Italiana. Il progetto è sostenuto da COIMA con Portanuova e Pompadour con la linea NamasTe. L’apertura al pubblico dell’installazione coincide simbolicamente quest’anno anche con la ripartenza dei BAM Season Day, le giornate che celebrano la bellezza e l’alternanza delle stagioni, a cavallo degli equinozi di primavera e di autunno e dei solstizi d’estate e d’inverno, attraverso linguaggi performativi sempre diversi: la danza per la primavera, la musica per l’estate, il teatro per l’autunno, la luce per l’inverno. I BAM Season Day sono sostenuti dal Ministero della Cultura e da Fondazione Cariplo.
In occasione del primo appuntamento con “Arriva la Primavera!” – domenica 24 marzo dalle ore 9.30 alle ore 18.00 – BAM – Biblioteca degli Alberi Milano propone un’intera giornata articolata in dodici momenti con un programma inedito di esperienze, attività partecipate, performance e incontri per coinvolgere attivamente l’intera community del Parco, sulla scia della straordinaria presenza e delle tematiche suggerite dal Mandala Lab @BAM. La danza e il movimento guidano come di consueto la Festa di Primavera, con due importanti novità: quattro performance di danza contemporanea commissionate da BAM ad altrettante diverse compagnie di giovani danzatori, ispirate ciascuna a una delle emozioni indagate nel percorso esperienziale del Mandala Lab (orgoglio, attaccamento, invidia e rabbia) e una grande azione coreografica corale e partecipata, sotto la guida del coreografo e danzatore Virgilio Sieni. La performance, risultato di una call aperta a tutti i cittadini e del percorso laboratoriale, tenuto dal noto coreografo, a cui hanno partecipato più di 70 persone nella settimana antecedente la Festa, indagherà il valore emozionale del gesto: “il procedere insieme per piccoli gesti e trasmissioni tattili formerà un continuum di vortici che si sposteranno, come una semina, nelle tracce delle aree del parco”. Ad affiancare questo lavoro sarà una riflessione collettiva sul concetto di agorà come bene comune, grazie al coinvolgimento di alcune voci illustri del panorama politico e culturale contemporaneo, tra cui Giorgio Gori, Sindaco di Bergamo, Paolo Verri, Direttore Fondazione Arnoldo Mondadori, manager culturale, docente, saggista e Anna Scavuzzo, vicesindaco del Comune di Milano, con la partecipazione dello stesso Virgilio Sieni. Tra i principali ospiti e appuntamenti della giornata: Lama Michel Rinpoche condividerà con il pubblico un momento di riflessione e insegnamenti su come far fiorire la nostra bellezza interiore e offrirla al mondo; Jacopo Ceccarelli proporrà una pratica di Natana Yoga che integra la danza con lo Yoga in un susseguirsi di movimenti armoniosi; mentre “Mandala Experience” vedrà la creazione di un grande Mandala di Riso, un’opera collettiva realizzata grazie alla partecipazione e al coinvolgimento delle famiglie in un lavoro di gruppo. Il Mandala verrà poi “soffiato” a fine giornata e il riso verrà dato in dono a canili e fattorie didattiche.
La seconda grande novità dell’anno è costituita dai “BAM Community Day”, nuovo format con appuntamenti dedicati alla tutela e alla cura dell’ambiente in programma la prima domenica di ogni mese. Cuore pulsante di cittadinanza attiva e di dialogo sui temi della sostenibilità, BAM coinvolgerà i cittadini in attività ispirate agli obiettivi dell’Agenda 2030 dell’ONU, con workshop per bambini e adulti realizzati in collaborazione con alcuni tra i più importanti enti di educazione ambientale, istituzioni, associazioni e accademie attive in quest’ambito. Sotto la loro guida i partecipanti saranno invitati a capire meglio il mondo che ci circonda, per vederlo anche da nuove prospettive e sviluppare insieme pratiche concrete per il Pianeta e la Società. Tutti sono chiamati a mettersi in gioco raccontando il proprio gesto per il Pianeta: in occasione della Festa di Autunno di BAM riflessioni, pensieri e messaggi della cittadinanza prenderanno la forma di una grande opera collettiva che darà voce al futuro sostenibile. Le giornate si arricchiscono inoltre di una passeggiata naturalistica per scoprire la ricchezza botanica del Parco e di momenti di aggregazione intergenerazionale per la comunità con il gioco delle bocce e del burraco. Il progetto è sostenuto da UniCredit e Uniqlo.
Dopo il grande successo di pubblico del 2023 con spettacoli inediti, compagnie da tutto il mondo e l’epica traversata funambolica dal Bosco Verticale all’UniCredit Tower fra i grattacieli di Portanuova, è grande attesa per la terza edizione di “BAM Circus – Il Festival delle Meraviglie al Parco”, ideato e diretto da Francesca Colombo, in programma da venerdì 24 a domenica 26 maggio. Protagonista come sempre, tra i colori dei prati fioriti di BAM, il linguaggio immediato e poetico del circo contemporaneo e del teatro di strada, in una tre giorni sempre più internazionale con un susseguirsi di spettacoli – molti in prima esecuzione italiana – realizzati da più di 40 artisti e 11 compagnie invitati da diversi Paesi fra cui Francia, Gran Bretagna, Italia, Serbia, Spagna, cui si aggiungono azioni partecipate, parate itineranti, installazioni, talk. Un’edizione che esplora in particolare il rapporto tra MICRO e MACRO, interrogandosi sull’impatto del singolo e la potenza della collettività, in una contrapposizione non solo fisica, enfatizzata dalle dimensioni fuori scala degli spettacoli, ma anche metaforica, nell’intento di indagare il binomio individuo – collettività. Nel parco si muoveranno animali giganteschi di specie diverse ma anche minuscole marionette insetto prodotte da Insect Circus, acrobati temerari in movimento dentro un enorme quadro issato nel cielo, e ancora uno sciame di angeli che si sposta come una sola entità. MICRO e MACRO si intrecciano anche con altre tematiche: per il 2024 BAM infatti ha deciso di coinvolgere compagnie e artisti che si sono distinti per il loro impegno sociale e la capacità di attivare, con leggerezza e meraviglia, riflessioni profonde sulle grandi tematiche dell’oggi: come nel caso dell’enorme bambino-pupazzo di Cie L’Homme Debout, alto più di 8 metri, così grande da avere gli occhi sopra gli alberi e il cuore vicino alle stelle, protagonista di una grande parata che si muove in tutto il parco. Con il suo cammino-processione “Mo e il nastro rosso” rappresenta il viaggio fantastico di un bambino profugo verso una nuova vita, e ci porta a riflettere sui temi di attualità dello sfollamento, dell’esilio e della migrazione. Mentre la performance “Gipsy Marionettist” di Rašid Nikolić avvicina il pubblico alla misteriosa cultura Rom di cui l’artista stesso è portavoce e attivista in Italia.
Il connubio Arte e Meraviglia sarà un altro tema portante del festival: con gli spagnoli Guixot de 8 arriva a BAM una collezione di giochi originali di propria produzione, interamente realizzata con materiali di recupero, ispirata alle creature naturali e ad Alexander Calder. La proiezione del documentario “Calder’s 1927 Great Circus” ci racconta invece il legame tra la Storia dell’arte e il Circo, svelando il circo in miniatura del grande artista Alexander Calder, un universo magico a scala ridotta costituito da piccole sculture, figure umane e animaletti costruiti con materiali poveri, filo metallico, spago, gomma, stracci ed altri oggetti di recupero.
Non mancheranno infine collaborazioni ormai consolidate come quella con Alessandro Serena, content partner con Open Circus, la Compagnia Quattrox4 e Milano Clown Festival di Maurizio Accattato. A completare il programma, sempre pensato per un pubblico di tutte le età, numerose attività educative, laboratori, talk e performance, perfettamente integrati nella grande storia che scorre nelle ex Varesine, luogo in cui BAM è nato e che per decenni ha ospitato lo spettacolo popolare per eccellenza. Così grazie a un intenso lavoro di progettazione, produzione e ricerca di contenuti originali, BAM Circus – Il Festival delle Meraviglie al Parco, alla sua terza edizione, si conferma un format in continua crescita, dalla vocazione sperimentale, forte della capacità di attrarre collaborazioni internazionali di primo piano. Con l’obiettivo di coinvolgere diverse fasce d’età e di interesse nelle settimane che precedono il Festival, BAM lancia anche una open call a giovani designer, artisti e grafici con un focus su accademie e scuole d’arte per illustrare il Manifesto delle Meraviglie, 11 punti che hanno già oltre 1.200 firmatari. La selezione delle proposte migliori verrà esposta durante BAM Circus. Il progetto è sostenuto dal Ministero della Cultura, da F.I.L.A Fabbrica Italiana Lapis ed Affini con il brand Giotto e da San Carlo con il brand Veggy Good.
Il secondo appuntamento con i BAM Season Day, “Hello Summer”, festeggia l’arrivo dell’estate. Domenica 23 giugno BAM è musica per un’intera giornata con proposte di workshop per bambini, adulti e famiglie, azioni partecipate, danze tradizionali e momenti musicali con giovani talenti, in un crescendo sonoro che coinvolge il pubblico e tutta la comunità di BAM verso il tramonto con il grande concerto dell’Orchestra popolare italiana diretta da Ambrogio Sparagna e featuring di Peppe Servillo. Ad invadere il parco arriva un’onda sonora ispirata alle musiche e alle danze tipiche del Mediterraneo, per riscoprire la straordinaria energia delle radici popolari e i balli della nostra tradizione. Il linguaggio universale della musica prende vita attraverso i tanti appuntamenti della giornata: da una pratica yoga che ci riconduce alla capacità di fluire nell’essere mare a un percorso di azioni corali tra i diversi ritmi delle danze popolari che ci accompagnano al grande concerto serale. Tra i protagonisti della giornata Tzigania Trio, allievi della Fondazione Milano, esplorano i punti di contatto fra tradizione jazzistica afroamericana e musica europea. Si prosegue tra note mediorientali con Baraccone Express, un quartetto con cymbalom, flicorno soprano, clarinetto e contrabbasso, che riecheggia l’arte sonora dei viandanti, con le sonorità mediterranee degli studenti del CPM Music Institute, passando per molteplici giocose attività. A chiusura di questo viaggio-onda musicale, un vibrante dj set serale con Shantel porta sul palco tutta l’energia della Club-Culture e dei Dance Party in un remix di acustica, elettronica e beat fra Oriente e Occidente. “Hello Summer” vede al proprio fianco Avani Palazzo Moscova Milan Hotel, in qualità di Hospitality Partner. Sempre sulle note della bella stagione ripartono anche i “BOOM BAM! Sunset Music in the park”: dal 27 giugno al 18 luglio, quattro giovedì estivi all’insegna della musica al tramonto, per la prima volta in compagnia di artisti e giovani talenti internazionali. Una programmazione che vede musicisti diversi calcare le scene del naturale palco della Biblioteca degli Alberi, portando di volta in volta musica e sound originali: si parte con Roy Paci Special BAM-Set (27.06), per proseguire nelle settimane successive con Luizga (04.07), Saandia (11.07) e Arya (18.07). Ogni performance prevede anche il live set di Saturnino, per chi vuole con aperitivo fino alle 22, per continuare a ballare o semplicemente a divertirsi e rilassarsi. Il progetto è sostenuto da SYNLAB.
Con il 2024 BAM rafforza sempre di più il suo ruolo di Agorà della sostenibilità e parco urbano capace di tutelare e arricchire la biodiversità, contribuendo alla creazione di un ecosistema unico nel cuore di Milano attraverso progetti e pratiche di ricerca ambientale. Con la recente progettazione dei due Bugs Hotels, piccoli ripari per insetti impollinatori nati dal Concorso promosso da BAM in collaborazione con il media partner Gardenia, il Parco regala al mondo invisibile degli impollinatori nuovi spazi di vita e di attività e si dota di strumenti tecnologici che ne permettono l’analisi e il monitoraggio. Grazie alla collaborazione con 3Bee, nature tech company che si occupa di supporti tecnologici a tutela della biodiversità, BAM si dota di due sensori che forniscono una valutazione accurata dello stato di salute degli impollinatori e delle condizioni ambientali circostanti. Prosegue inoltre la partnership con Prospettiva Terra, progetto nato da un’idea di Stefano Mancuso, Accademico, Professore universitario e divulgatore, e Marco Girelli, CEO di Omnicom Media Group Italia, che prevede l’installazione sugli alberi del Parco di un totale di 300 sensori IoT Internet of Things, che rilevano informazioni sulle piante, dal loro stato di salute ai benefici che producono per la collettività, fino alla stima del loro assorbimento di CO2 all’interno della città. BAM continua inoltre a coinvolgere la sua community nella conoscenza e cura attiva del Parco: compie tre anni il progetto Radici – Adotta il tuo Albero @BAM, che vede impegnati numerosi cittadini, associazioni e aziende nell’adozione di singoli alberi e intere foreste circolari. Si rinnovano all’interno del calendario 2024 la Caccia al Tesoro botanica, ideata in rete nazionale con Grandi Giardini italiani, per festeggiare insieme la Pasquetta tra le fioriture del Parco, e i Workshop Orti Kids, programmati ogni martedì pomeriggio dopo l’orario scolastico.
Dal 2012 la Fondazione Riccardo Catella promuove inoltre il progetto MiColtivo, Orto a Scuola, un programma educativo che ha l’obiettivo di incoraggiare le giovani generazioni ad adottare una corretta e sana alimentazione, attraverso l’esperienza concreta degli orti didattici nei cortili delle scuole pubbliche, prevedendo anche una riqualificazione di questi spazi verdi pubblici. Domenica 15 settembre torna, al rientro dalle vacanze estive, l’atteso appuntamento con il “Back to the City Concert – la grande musica classica nel parco”, momento di punta del calendario culturale di BAM che quest’anno vede protagonista per la prima volta un’orchestra internazionale, la prestigiosa Camerata Salzburg, con un programma tutto mozartiano e una solista d’eccezione, Veronika Eberle. Dopo cinque edizioni in compagnia delle maggiori orchestre italiane, sarà una tra le orchestre più rinomate a livello mondiale ad eseguire dai prati del parco un concerto indimenticabile sulle note immortali di W.A. Mozart, con il Concerto per violino n.5 “Türkish” in La maggiore K 219 e la celebre Sinfonia n.40 in Sol minore K.
Da Milano al mondo, da concerto serale a Festival che dura un giorno intero, l’appuntamento con il Back to the City Concert si trasforma e si amplia nell’arco dell’intera giornata: diversi momenti musicali, ispirati alla figura di Mozart, accompagnano e preparano infatti il pubblico all’esibizione serale, in particolare con una grande azione musicale partecipata che chiamerà in BAM un gruppo di giovanissimi violinisti per suonare insieme a Veronika Eberle, trasmettendo la passione e il valore dell’educazione musicale. Un ampio percorso musicale e artistico a tappe nel parco, un dialogo sonoro tra classica e jazz e un talk per appassionarci ancora di più alla magia del concerto, coinvolgeranno bambini e adulti. Il Back to the City Concert è sostenuto da Mapei e COIMA in qualità di Partner e da ATM e AVANI come Partner Tecnici. Con l’inizio di ottobre torna inoltre per il quarto anno consecutivo “BAM Open Air Design”, la rassegna dedicata al design e all’architettura outdoor, nata dalla visione di Alida Catella, CEO di COIMA Image, e quest’anno con la collaborazione di Mosca Partners, che mette in scena nei prati di BAM installazioni site specific, appositamente realizzate per interagire in modo inedito con la florida Natura del parco. Ad accompagnare la tre giorni, architetti e designer d’eccezione, con un fitto programma di talk, workshop e aperitivi nel verde, all’ombra degli iconici grattacieli di Portanuova.
E ancora… si rafforza sempre di più il pilastro del programma culturale dedicato al wellness, non solo declinato nelle attività sportive settimanali, ma rivolto anche a tematiche legate alla salute mentale, alla gestione delle emozioni e alla creazione di un nuovo senso di comunità intergenerazionale grazie alla pratica di sport tradizionali. BAM conferma la sua collaborazione con il Wellness Partner Nike, che porta al parco allenamenti diversi tre volte a settimana, dallo Yoga Monday, al Training Tuesday al Running Thursday, attività dedicate ai BAMFriends che da questa stagione avranno accesso riservato a tutti gli appuntamenti Nike. Prosegue l’appuntamento con Senior Fitness, il giovedì in collaborazione con Natked. A testimoniare il successo del progetto BAM è proprio la straordinaria comunità, via via sempre più ampia, che negli anni si è raccolta attorno al Parco: sono più di 2.000 le persone che dalla nascita di BAM hanno deciso di diventare BAMFriends e 150 i volontari che contribuiscono a realizzare le attività del Parco e alla sua cura. Proseguono le collaborazioni con il progetto Affido Culturale per il contrasto alla povertà educativa minorile, con il Centro Diurno Non Solo Compiti e con ENS – Ente Nazionale Sordi di Milano. Si rinnova anche la presenza alla Milano Civil Week, Green Week, Art Week e a Bookcity, con attività pensate per stimolare la partecipazione attiva delle nuove generazioni alla vita cittadina.
La Fondazione Riccardo Catella è inoltre orgogliosa di annunciare un importante ulteriore passo in avanti nel suo impegno volto a proteggere e a promuovere il benessere dei minori attraverso l’adozione di una Child Protection Policy. Questo documento, frutto di una stretta collaborazione con esperti del settore, si fonda su elevati principi etici e stabilisce linee guida e protocolli mirati per garantire la massima sicurezza dei minori coinvolti nelle attività promosse dalla Fondazione. La Policy si rivolge a tutti i dipendenti della Fondazione, agli stakeholder e ai partner che collaborano ai progetti. Essere BAMFriends vuol dire essere voce attiva e partecipare in prima persona alla vita di BAM, per questo si aggiunge la partnership con Fondazione Italiana Accenture per la promozione di una call rivolta alla cittadinanza, pensata per immaginare insieme il nostro parco. Grazie alla Piattaforma idea360 fino all’estate sarà possibile partecipare al contest #inBAMvorrei, inviando spunti e idee per suggerire e ispirare future attività da realizzare alla Biblioteca degli Alberi. In palio, per premiare le migliori idee, 100 BAMFriends Card che daranno accesso a iniziative premium per vivere pienamente il parco e partecipare ad eventi speciali con sconti e vantaggi. Un innovativo modo per coinvolgere sempre di più le persone, soprattutto del quartiere Portanuova, verso una cittadinanza attiva.
FONDAZIONE RICCARDO CATELLA, è attiva dal 2005 con la missione primaria di promuovere lo sviluppo sostenibile del territorio e degli spazi pubblici urbani. Nel corso degli ultimi 19 anni ha sviluppato una serie di programmi civico-culturali e di ricerca dedicati alla sostenibilità ambientale e all’inclusione sociale. Dal 2012, con il programma MiColtivo, Orto a Scuola, la Fondazione promuove i valori dell’educazione ambientale e di una corretta e sana alimentazione nelle scuole pubbliche cittadine attraverso la realizzazione di orti didattici all’interno dei cortili scolastici, prevedendo una riqualificazione di questi spazi verdi. Da luglio 2019, grazie ad un’innovativa partnership pubblico-privata con il Comune di Milano e COIMA la Fondazione Riccardo Catella, con il progetto BAM – Biblioteca degli Alberi Milano, diventa responsabile della gestione, della sicurezza, della manutenzione e del programma culturale del parco pubblico di Portanuova – quartiere simbolo di innovazione e primo al mondo ad aver ottenuto la doppia certificazione di sostenibilità LEED® e WELL® for Community. BAM è un parco contemporaneo di 10 ettari concepito come una biblioteca botanica urbana con un incredibile patrimonio vegetale. BAM è un player culturale con un ricco programma annuale – ideato e prodotto da Francesca Colombo, Direttore Generale Culturale BAM – Fondazione Riccardo Catella – con oltre 300 eventi gratuiti ispirati alla Natura e alla Cultura, in grado di parlare di sostenibilità, benessere e coinvolgere la comunità con un approccio multidisciplinare ispirato sui 4 pilastri #OpenAirCulture #Education #Nature e #Wellness. fondazionericcardocatella.org
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