Il Centro Culturale Altinate San Gaetano di Padova, ospiterà, dal 9 marzo, una grande mostra dedicata al padre dell’Impressionismo Claude Monet. Il nome della corrente artistica più famosa della storia dell’arte deriva proprio da un’opera di Monet: Impression, soleil levant, una piccola veduta del porto di Le Havre che fu esposta nel 1874 nello studio del fotografo Nadar. La mostra di Padova, che resterà aperta al pubblico sino al 4 agosto 2024, presenterà oltre cinquanta capolavori in prestito dal parigino Musée Marmottan Monet. Sono le opere fondamentali da cui il pittore non si separò mai, e che ha custodito tutta la vita nella sua casa di Giverny. Uno dei luoghi simbolo dell’Impressionismo, che oggi ospita la Fondation Claude Monet, dove il pittore si trasferì nel 1890 e dove fece realizzare il giardino con le sue celebri ninfee.
Il tema preferito di Monet diventerà lo strumento di un’evoluzione radicale della sua pittura. Tra i più grandi artisti di sempre, fu proprio con la serie delle Ninfee che Monet è diventato un pioniere della modernità, ha liberato luce e colore dalla funzione imitativa e ha anticipato temi come quello della serialità, che sarà proprio della Pop Art. Quando nel 1966, anche il figlio di Monet, Michel, morì, lasciò in eredità la proprietà di Giverny all’Accademia di Belle Arti ed i dipinti furono portati all’allora Musée Marmottan, oggi Musée Marmottan Monet, che custodisce la più ricca collezione di opere del pittore. altinatesangaetano.it
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