Artelinea, si presenta al Salone Internazionale del Bagno, al Salone del Mobile 2024 con una selezione dei più recenti successi ed alcuni nuovi prodotti, ampliamenti di gamma, e nuove finiture.
Lo stand, pensato dal proprio Art Director Giulio Cappellini, è suddiviso in più stanze caratterizzate da colori e finiture tra loro differenti a ricordare che i prodotti Artelinea possono arredare le case più diverse, da quelle più classiche a quelle più contemporanee. Quindi vere stanze da bagno in tonalità differenti, dalle più neutre alle più accese, per ospitare la grandissima offerta di finiture del brand: idea che ha guidato il recente restyling dello showroom nella sede di Artelinea.
Questa ampiezza di gamma permette all’architetto o all’interior decorator di realizzare volta per volta soluzioni originali e personalizzate sia per spazi privati che dell’hospitality. La stessa multiculturalità si può leggere nei prodotti, diversi tra loro e progettati da mani differenti, ma tutti accumunati da rigore e qualità. Al cristallo, materiale principe di Artelinea, quest’anno si affianca il legno: la Collezione Plissé System di Bizzarri Design mixa con grande raffinatezza legno, vetro e specchio declinati in calde tonalità.
Le serie di mobili Monolite e Domino di Anita Brotto che tanto successo hanno riscosso nel mercato vengono attualizzate con nuove dimensioni, nuovi contenitori pensili ed una nuova paletta colori dalle tonalità contemporanee e sofisticate. Alla collezione di lavabi si aggiunge Kubik di Giulio Cappellini con elementi da terra e d’appoggio in vetro trasparente colorato a forte spessore. Anche la famiglia degli specchi, storico core business di Artelinea, si arricchisce con nuovi spettacolari pezzi disegnati da Anita Brotto, Bizzarri Design, Giulio Cappellini. Specchi caratterizzati da ampie dimensioni e inediti abbinamenti di colore per utilizzo in bagno o in altri ambienti della casa. Artelinea ancora una volta ribadisce la propria leadership nel mondo dell’arredobagno e, grazie all’energia della famiglia Gobbini, si dimostra pronta ad affrontare il mercato mondiale con sempre nuove proposte.
Artelinea
Artelinea nasce nel 1962 come vetreria e laboratorio artigianale di lavorazione del vetro e del cristallo ed è oggi una realtà primaria internazionale sul mercato nella proposizione di mobili, specchi e lavabi in vetro. L’azienda, con una sede di 12.000mq a Figline e Incisa Valdarno (FI) e circa 70 dipendenti, ha fatto dell’attenzione all’ambiente un emblema: infatti, non solo ha scelto un materiale riciclabile ed ecocompatibile come il vetro, ma ha anche abbracciato il modello di economia produttiva a impatto zero, prevedendo un riciclo totale delle acque di lavorazione, la raccolta delle acque pluviali e un impianto di pannelli fotovoltaici in grado di produrre l’80% del fabbisogno energetico e di abbattere l’impatto che le lavorazioni hanno sull’ambiente. La produzione firmata Artelinea si rivolge ad un target di fascia alta che sappia apprezzare una gamma di prodotti Made in Italy studiati nei dettagli e nelle possibilità di personalizzazione. artelinea.it
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