Manca poco alla quarta edizione di Courmayeur Design Week-end che è pronta a presentare alcune importanti novità che accompagneranno il ricco programma di eventi.
Le importanti novità:
Prima tra tutte la conferma di Patricia Urquiola, come main keynote speaker per l’importante conferenza in programma giovedi 2 febbraio, nel teatro di Skyway sul Monte Bianco. Dopo Michele De Lucchi, Carlo Ratti e Piero Lissoni, Patricia Urquiola, una delle figure di maggior spicco del panorama internazionale del design e dell’architettura, sarà la protagonista del momento più prestigioso della manifestazione. Portano la sua firma numerosi progetti di design e architettura che hanno vinto premi importanti come il Wallpaper Design Award, l’Elle Decor International Design Award e il Chicago Athenaeum Good Design Award.
La seconda novità, non riguarda solo l’edizione di Courmayeur, ma l’intero format “Design Week-end”. È arrivato a dicembre 2023 un importante riconoscimento del Ministero del Turismo, che attraverso un contributo legato al PNRR, ritiene Design Week-end un progetto innovativo per la valorizzazione e la promozione turistica. Questo traguardo da un lato evidenzia l’impegno, la passione e la professionalità delle persone che lavorano per Design Week-end, dall’altro rappresenta un importante booster per portare questo format in altre località, oltre a Courmayeur e Pietrasanta.
“La Design Week di Milano è certamente il momento più importante di promozione per il comparto dell’arredo e della progettazione, ma nei restanti 348 giorni dell’anno emerge in maniera sempre più evidente la necessità di alimentare e sostenere l’attenzione verso nuovi prodotti e progetti. Design Week-end, temporalmente e geograficamente distante dalla settimana del Salone del Mobile, intercetta questo bisogno e propone un appuntamento in cui CEO di aziende e titolari di Studi di progettazione, si incontrano e si confrontano in un summit di alto profilo, di cui il patrocinio di Altagamma e ADI è chiara conferma. Con soddisfazione vediamo di anno in anno aziende che decidono di spostare una piccola parte del loro budget sui nostri eventi, permettendoci di offrire un prodotto qualitativamente sempre migliore; le sinergie professionali che nascono dalle varie edizioni sono la riprova di un format che funziona” il commento di Paola Coronel.
Altra novità dell’edizione 2024 il “Courma Beach”, una vera e propria spiaggia sulla neve. L’idea, nata osservando la distesa immacolata di neve sul campo da calcio, sarà per quest’anno allestita nei campi da tennis del Courmayeur Sport Center, più vicini alle altre installazioni. L’intuizione di convertire queste grandi superfici inutilizzate in inverno, in spazi espositivi di arredi outdoor potrebbe essere l’inizio di un progetto più ampio, che per l’edizione 2025 punterà all’intero campo da calcio. Ostriche&Champagne, un campo da snow-beach volley e le classiche sdraio in legno della Versilia accoglieranno i visitatori, in uno spazio confortevole e divertente al tempo stesso. Non si esclude, come del resto accade in qualsiasi spiaggia, che possa scattare una gara di castelli di neve… salvo che in questo caso, considerato il calibro degli architetti presenti, la sfida potrebbe rivelarsi epocale.
Nel Foyer del Centro Congressi, all’interno della Lounge progettata da Fabric con arredi Ditre e lampade Luceplan, la mostra “25 stories, the 25th anniversary of Alessi Museum”. Alessi celebra i 25 anni del suo Museo con una mostra che ripercorre alcuni momenti memorabili della sua storia ed esplora i valori, le innovazioni e le sperimentazioni di una delle più celebri Fabbriche del Design italiano. Attraverso 25 storie legate alle collezioni del museo, Alessi rende omaggio alle persone e alle idee che hanno plasmato i suoi 102 anni di storia e cambiato per sempre gli aspetti dell’abitare, dell’estetica e della funzionalità, scandendo la storia del design contemporaneo e cambiando per sempre aspetti dell’abitare, dell’estetica o della funzionalità. L’installazione, progettata da A4Adesign, è interamente realizzata in cartone ondulato riciclato e concepita per essere facilmente assemblata e smontata.
Nella piazza Abbé Henry un’installazione luminosa ideata da 967Arch e realizzata con il brand di luce Telmotor mentre nella piazza Brocherel, lo Studio Giuseppe Tortato Architetti dedica un’installazione agli arredi di Kindof, brand svizzero che reinterpreta il tondino utilizzato per armare il cemento, piegandolo e curvandolo sino a renderlo poltrona, panca, tavolo o chaise longue. Nella bellissima piazzetta Petigax, con la sua torre medievale da sfondo, arriva una piccola quanto preziosa selezione di bozzetti, dall’omonimo Museo di Pietrasanta. Le prove in gesso delle opere d’arte, che tutti gli artisti hanno studiato e plasmato, prima di portare sul marmo le forme definitive. La raccolta di tutte queste “prove” è oggi il patrimonio inestimabile del Museo dei Bozzetti, che nel suo 40° anniversario, ha deciso di portare alcuni dei suoi pezzi più belli nella piccola Chiesa Valdese e nella piazzetta antistante, proseguendo la contaminazione tra arte e design, iniziata già nell’edizione 2023.
Novità anche per la storica gara di sci e snowboard per architetti e designer skiCAD. La 24° edizione, torna a svolgersi il sabato mattina, per permettere ad un gruppo più ampio di progettisti di prenderne parte. Un nuovo trofeo, disegnato da Progetto CMR e in mostra in vetta al Monte Bianco, premierà lo Studio più veloce. Ovviamente è già al vaglio di ChatGPT l’algoritmo che stabilirà il vincitore: si terranno in considerazione i piazzamenti migliori e, nel segno della goliardia che da oltre 20 anni accompagna questa divertente competizione, la partecipazione più numerosa.
Ultima e più importante novità dell’edizione 2024, è la mostra al femminile nelle vetrine del centro. “Un passo avanti” raccontato attraverso la scelta e la narrazione di oggetti di design (rigorosamente rossi) fatta dalle professioniste del design e dell’architettura. Un passaparola tra architetti, designer, giornaliste, PR e manager di aziende del settore, che porterà in ogni vetrina un prodotto, un volto e una frase, che partendo dal prodotto, spingeranno ogni lettore a fare un piccolo passo avanti. Oggetti iconici in produzione o piccoli manufatti artigianali, accomunati dal colore rosso, racconteranno tante storie differenti spingendo i visitatori a fare un passo avanti dopo l’altro.
Un ringraziamento anche ad ADI, Associazione del Disegno Industriale, che patrocina la manifestazione in linea con la sua mission nella diffusione della cultura del design sul territorio italiano e momento di incontro tra progettisti, imprese, critici, giornalisti, sostenendo lo sviluppo del disegno industriale come fenomeno culturale ed economico. Stefania Lazzaroni, Direttrice Generale di Altagamma: “Siamo lieti di patrocinare, per il secondo anno, il Design Week-end di Courmayeur 2024. L’innovativo format, ideato da Paola Coronel, riesce a coinvolgere e ad attivare l’ecosistema dell’architettura e del design – uno dei 7 settori d’eccellenza di Altagamma – in un luogo speciale come Courmayeur. Una località che peraltro dal 2022 è anche Territorio Altagamma e riconosciuto ambasciatore del Made in Italy nel mondo”.
Gianfranco Manetti, Responsabile area turismo Courmayeur Mont Blanc: “Courmayeur è felice di ospitare per il quarto anno la Design Week-end, un momento importante che conferma il posizionamento della nostra località ai massimi livelli (al “Peak”) del turismo. Quest’anno la kermesse è rinnovata nella sua composizione e nel suo Tema (“Un passo Avanti”), ma sempre tesa verso i valori della sostenibilità e solidarietà. Il design rappresenta uno dei settori dell’eccellenza italiana, riconosciuto e celebrato in tutto il mondo, e quindi in coerenza con la nostra partecipazione tra i territori di Altagamma, Courmayeur celebra, durante i primi giorni di febbraio, il design, non solo dedicato agli esperti e alle aziende, ma anche a coloro che ci scelgono come meta turistica. Infatti, con le installazioni, la mostra diffusa e gli eventi presenti nel centro città e sul comprensorio, arricchiamo le nostre bellezze naturali ospitando le creazioni di designer Italiani, in modo che siano accessibili a tutti i presenti. Speriamo sia, ancora una volta, una occasione da non perdere per visitare Courmayeur”
Il tema:
“Un passo avanti” sarà il tema per l’edizione 2024. Essere “un passo avanti” implica non solo anticipare gli eventi, ma anche avere una prospettiva e un’azione che superano il presente. È un concetto che va oltre il semplice movimento fisico, è uno stato mentale, sensibilità e attenzione al mondo circostante, un’attitudine che porta ad anticipare, preparare e progredire. Essere un passo avanti richiede un approccio innovativo e creativo: è la capacità di vedere oltre ciò che è evidente, di immaginare possibilità che altri potrebbero trascurare e di costruire il futuro invece di subirlo passivamente. È quello che ogni giorno spinge aziende e progettisti ad alzare l’asticella dei contenuti, dei materiali, delle lavorazioni per migliorare e innovare il mondo in cui viviamo.
A volte però è necessario anche fare un passo avanti. Se si ragiona non in termini di vantaggio personale, ma di volontà nel condividere scoperte, conoscenze, intuizioni utili al bene comune, diventa evidente come la condivisione è la sola via per trasformare l’intuizione in evoluzione. E questo è il motivo fondante di ogni nuova Design Week-end: un’occasione informale per condividere conoscenza e innovazione, portando il vantaggio su un piano allargato, poiché condiviso. Da questo tema prenderanno forma le mostre e i talk che trasformeranno Courmayeur in un grande laboratorio pensante.
Il resto del programma:
Giovedì 1 febbraio le aziende partner raccontano il proprio “passo avanti” nel primo dei talk in programma. Cinque minuti di cronometro, come vuole la tradizione dei TED, per raccontare la direzione che hanno scelto e i progressi che si sono prefissati. Terminata la presentazione, la serata proseguirà con una cena in uno chalet sulle piste da sci, che una volta terminata, per i più temerari è prevista una grande discesa in notturna, con sci e lampade frontali.
Venerdì 2 febbraio sarà la giornata di Skyway Monte Bianco, momento più alto dell’intero Design Week-end, sia in senso metaforico che geografico. In vetta a Punta Helbronner, nella stazione personalizzata da Kartell, gli ospiti potranno godersi in esclusiva il tramonto più alto di sempre e gustare i sapori della Valle d’Aosta nel tradizionale lo Matzon la merenda tipica valdostana. Intorno alle 18,00, nel teatro ipogeo della stazione intermedia del Pavillon, lo speech del main keynote speaker.
Sabato 3 febbraio, alla mattina, tutti pronti al cancelletto di partenza, per l’edizione 24 di skiCAD, la gara di sci per architetti e designer. Un momento che spariglia le carte spostando la competizione dal fatturato o dalla posizione gerarchica, alla prestazione sportiva. Il confronto professionale si fa goliardico, coinvolgendo tutti in un clima sano e divertente. Ovviamente non mancano i “soliti favoriti” che si daranno battaglia in una competizione agguerrita: giudici di gara e guardia porte della Courmayeur Mont Blanc Funivie, i soli ammessi a decretare i vincitori. Diverse le categorie in gara: Uomini/Donne sci, uomini/donne sci senior; Uomini/Donne snowboard e junior. Per tutti la premiazione, sarà al Courmayeur Sport Center.
Primo tra tutti, la mostra curata da Giulio Cappellini per l’edizione di Pietrasanta, dal titolo “Le idee geniali”. Una selezione di prodotti cult, scelti per il contenuto geniale del concept del materiale, della funzione o della tecnica di produzione. Questa mostra sarà allestita, con il concept pensato per la Chiesa di Sant’Agostino di Pietrasanta, ma con una finalità diversa: un’idea ancora più geniale. C’è una giovane donna, specializzanda in ginecologia, che dal Buzzi di Milano ha scelto di partire per la Sierra Leone con l’Associazione “Medici per l’Africa, Cuamm”. Elisabetta Andreis, sulle pagine del Corriere ha raccontato la sua storia e il suo coraggio e noi abbiamo deciso di fare qualcosa di concreto, per aiutare lei a lavorare meglio e le donne africane a sopravvivere con i loro bambini. Chiederemo alle aziende selezionate (e ad altre che vorranno aggiungersi) di offrire i loro pezzi per un’asta a tempo, che durerà i quattro giorni dell’evento. Tutti proventi serviranno a sostenere l’attività della giovane dottoressa e delle altre studentesse, che seguiranno il suo esempio.
Tornano le telecabine di Dolonne impreziosite dalle grafiche policrome, che racconteranno una nuova storia di design: prodotti storici e innovativi a cui si aggiungeranno quest’anno anche i volti che hanno fatto la storia del design e dell’architettura italiana. Tra le novità, uno spazio dedicato ai libri antichi di architettura e design, in cui saranno coinvolte delle librerie antiquarie specializzate: tra i libri più amati (e più recenti) legati al territorio, alcuni volumi rari della storia dell’Olivetti, che dalla grafica al design del prodotto, rappresenta una parte importante della storia del design italiano e internazionale. designweek-end.it
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