Cotinus coggygria ‘Royal Purple’ è una delle cultivar di questo grande arbusto a fioritura estiva, fra le più belle e decorative da utilizzare in giardino. Non solo per il fogliame il cui colore è perfetto per creare contrasti e valorizzare tutte le composizioni, anche e soprattutto per i suoi minuti fiori che, trasformandosi in piccoli frutti coperti da delicata peluria, generano una sorta di nuvola rosa che riempie la chioma dell’arbusto. Non a caso è volgarmente chiamato albero della nebbia e per ciò che riguarda il ‘Royal Purple’ è una nebbia che avvolge lo sguardo suscitando sensazioni di dolcezza.
Origine e nomenclatura
Cotinus coggygria nasce spontaneo negli areali del nord e del centro Italia, così come in diverse parti dell’Europa e del Mediterraneo. Cresce facilmente in terreni poveri, infatti è diffusissimo nelle aree del carso triestino.
Il nome Cotinus deriva dal latino cotinus o cotanus, poichè Plinio chiamava così un arbusto tipico degli Appennini dal cui si legno si ricavava una tinta naturale di color porpora. In greco, invece, κότινος ed era il nome dato all’olivastro. L’epiteto specifico deriva dal termine greco, κοκκυγέα (spesso citato da Teofrasto) e in latino coccygéa presumibilmente collegato al latino coccum (cocciniglia) a causa della colorazione rossa che le foglie del Cotinus assumono in autunno. Il nome di questa cultivar deriva dalla maestosità della colorazione del suo fogliame.
Cotinus coggygria ‘Royal Purple’, conoscerlo meglio
Appartiene alla famiglia delle Anacardiaceae, ha il portamento di un piccolo albero pur essendo classificato fra gli arbusti. Si sviluppa al massimo intorno ai due metri e mezzo, massimo tre, ha una chioma ordinata e fitta e il portamento è abbastanza eretto ma non appare rigido. Il colore porpora del fogliame, è un forte elemento decorativo in giardino. Sia come punto focale, sia in un gruppo di arbusti come elemento di contrasto per valorizzare l’insieme.
Quando termina la fase della fioritura, poi, ammanta il giardino di vaporosa morbidezza. Di Cotinus coggygria, oltre a questo in esame, ne esistono altre cultivar di cui alcune particolarmente decorative, come il C. coggygria ‘Golden Lady’, dal fogliame dorato, e il ‘Golden Spirit’ con una chioma verde acido e le foglie nuove bordate di arancione. Entrambi assumono una livrea autunnale semplicemente splendida, con toni che vanno dall’arancione al rosso.
Foglie e fiori
Le foglie sono ellittiche e ovate, misurano circa sette centimetri, alla base sono arrotondate o troncate, in genere anche aromatiche se vengono strofinate.
Tecniche colturali di Cotinus coggygria ‘Royal Purple’
È un arbusto che non necessita di cure impegnative, è perfetto in un giardino a bassa manutenzione. Unica indicazione è evitare i ristagni idrici e, se coltivato al sud, evitare esposizioni in pieno sole nelle ore centrali della giornata.
Terreno, esposizione, irrigazione e concimazione
Non ha necessità di sorta in merito ai substrati: cresce spontaneo nei terreni calcarei e in maggiore presenza di scheletro, ma accetta anche tutti gli altri. Predilige un’esposizione in pieno sole ma si adatta bene anche alla mezz’ombra, specie nelle aree dove le temperature sono più alte. Non ha richieste idriche di sorta, giusto quel tanto che basta ogni tre-quattro giorni nelle stagioni più calde, perché sopporta bene anche la siccità. Non necessita di concimazioni, è sufficiente un solo intervento l’anno a inizio primavera.
Potature, moltiplicazione e avversità
Le potature non sono necessarie. Serve intervenire al limite giusto per ritoccare la forma, o nel tardo autunno o a inizio primavera. La moltiplicazione avviene per talea di legno o margotta. Non soffre di particolari problemi anche se può capitare che lo colpisca l’oidio quando è coltivato dove la circolazione d’aria è più scarsa.
Caratteristiche di Cotinus coggygria ‘Royal Purple’
- Tipo di pianta: grande arbusto; caducifolia
- Famiglia: Anacardiaceae
- Origine: Mediterraneo, Europa, Asia
- Dimensioni: 2,5-3 metri
- Colore dei fiori: infiorescenze abbastanza ramificate con piccoli fiori di color crema striato di porpora; produzione di frutti coperti di peluria che danno origine a nuvole vaporose di color rosa su tutta la chioma
- Foglie: ovate, color porpora scuro che cambiano in autunno virando all’arancione, poi al rosso e al rubino
- Periodo di fioritura: fine luglio
- Esposizione: soprattutto sole ma accetta senza problemi la mezz’ombra
- Resistenza al freddo: alta
- Tossicità per animali e bambini: nessuna
- Attrattività per api, impollinatori e farfalle: sì
Ivana Fabris
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