Gli architetti di Refuel Works hanno progettato il concetto architettonico della Villa d’arte in cemento. Gli architetti dello studio Archwerk sono alla base del concept architettonico di Coco Villa e Wing. L’architetto principale dell’intero resort e l’autore di Atelier Villa è lo studio Formafatal diretto da Dagmar Štěpánová. Oltre al design degli interni, hanno impresso la forma finale di ogni villa e hanno unito l’intero resort Art Villas in un complesso unico e integrato.
Ville d’arte Costa Rica
Non lontano dalla città costaricana di Uvita, c’è un piccolo resort nascosto Art Villas sulla collina della giungla sopra la spiaggia di Playa Hermosa. 3 ville uniche e un padiglione multifunzionale sono sparsi su un terreno di 2 ettari.
Quando l’investitore si è rivolto agli architetti, desiderava creare un luogo in cui i visitatori si fondessero con la natura circostante, liberando la mente, vivendo lusso e avventura allo stesso tempo.
Voleva creare un luogo che scavasse nel profondo del cuore di tutti quando lo assaggiano. Gli architetti dello studio Formafatal hanno seguito l’incarico della committenza e si sono ispirati anche alle atmosfere e ai colori del Centro e Sud America.
Atelier Villa
Atelier Villa è stata progettata come residenza privata per l’investitore e la sua famiglia. Adagiato contro un ripido pendio, l’oggetto prismatico lungo 26 metri levita parzialmente sopra una lussureggiante vegetazione tropicale. Guardando fuori, c’è solo l’oceano lontano o le verdi colline a perdita d’occhio; la parete di fondo rivolta verso il vialetto e le ville limitrofe è volutamente cieca, per mantenere la privacy.
La priorità assoluta non è solo l’idea di “cancellare i confini tra interno ed esterno”, ma anche l’evidenziazione della semplicità costruttiva e della purezza delle linee (pura vida >> pura arquitectura). Il sistema costruttivo è costituito da un telaio in acciaio con una luce di 4x4m.
I colori discreti delle pareti in combinazione con il tetto verde consentono alla villa di fondersi davvero con l’ambiente circostante. Le facciate orientate verso l’oceano e la giungla sono dotate di profilati forati in alluminio di grandi dimensioni che a) non si riscaldano al sole eb) sono resistenti alla ruggine. Se tirati su, fungono anche da baldacchini.
La scala e il motivo della perforazione è diverso su ciascuna delle sezioni, creando così un emozionante gioco di luci e ombre all’interno. Il rivestimento speciale dei pannelli è nel colore del COR-TEN. L’intera parete di fondo è rivestita in legno carbonizzato trattato con Shou Sugi Ban, un’antica tecnica giapponese per rendere il legno resistente alle intemperie e all’età.
Dal punto di vista della disposizione, la villa possiede lo stesso spirito minimalista suggerito dalla sua forma. Lungo la parete di fondo sono disposti i locali di servizio e di sgombero, i bagni e la cucina. La disposizione del resto della casa è molto aperta; i confini tra il mondo interno e quello esterno sono scomparsi e l’intero spazio sembra una terrazza coperta. Pareti divisorie scorrevoli leggere possono servire come strumento per creare zone private e scuotere lo spazio secondo necessità. Il patio rivela una piscina a sfioro, in parte coperta e quindi protetta dal sole cocente.
L’intero interno è in toni caldi e terrosi di materiali naturali. Tutti gli arredi scelti dallo Studio Formafatal, a parte il salotto e le sedie da pranzo, sono progettati su misura per questa villa e realizzati su misura. Commissionato nella zona, la maggior parte dei mobili è stata realizzata con l’ausilio di artigiani locali.
Alcuni componenti sono stati realizzati su misura nella Repubblica Ceca e trasportati in loco. Per quanto riguarda i produttori cechi, abbiamo deciso di optare per la rinomata azienda vetraria ceca Bomma e le loro luci Shibari che vanno di pari passo con l’atmosfera tropicale generale degli interni. formafatal.cz
Potrebbe interessare anche:
