PROPHETIA: Timeless Encounters, Capitolo II. Federico Gori in dialogo con l’Arte Etrusca, dal 17 Luglio – 15 Settembre 2023 a Palazzo dei Priori, Volterra. A cura di Eleonora Raspi e Fabrizio Burchianti. Organizzazione di Gallerie KALPA e Museo Etrusco Guarnacci.
Sovrapposizioni di piani temporali e spaziali, cielo e terra, ricerca attuale e opere d’arte passate. La nuova installazione site-specific Prophetia di Federico Gori incarna una profezia contemporanea, evocando il cuore spirituale degli antichi Etruschi.
L’opera fa riferimento alla suddivisione etrusca del cielo in quattro settori, ognuno dei quali è a sua volta suddiviso in quattro segmenti corrispondenti a una diversa divinità del pantheon. Per sottolineare l’interconnessione di tutti gli elementi cosmici all’interno dell’universo, il disegno complessivo dei sedici elementi in rame mostra la mappa del cielo del 17 luglio 2023 oltre a forme naturali e simboliche, come piume di diversi uccelli acquatici e asfodeli, legati al culto etrusco della divinazione e dei morti.
Riproponendo l’unità della cupola celeste, i quattro settori dell’installazione stabiliscono delle connessioni concettuali e visive tra di loro. I reperti etruschi sono collocati in modo da esaltare queste connessioni, presentando al visitatore un intreccio di sguardi e posture del corpo, simboli di una civiltà ancora molto presente nel nostro contemporaneo. Le sedici incisioni di Gori sono collocate su corrispondenti basamenti trattati con il pigmento naturale Cammeo MATTEOBRIONI, creando un continuum spaziale tra tale colore.
Il cotto originale del pavimento, il rosso cangiante del rame e la sabbia e la terracotta dei reperti etruschi appoggiati direttamente sugli elementi. Grazie all’esposizione a materiali diversi, il rame si ossida e cambia composizione e aspetto, conferendo all’opera lo status di opera d’arte viva e in continua evoluzione.
PROPHETIA si sviluppa a partire dal nucleo centrale della ricerca e della poetica dell’artista italiano basate sui concetti di tempo e di metamorfosi, sull’incontro con diverse piani temporali, e sull’impossibilità dell’uomo di dominare il tempo e la materia, così spesso sfuggenti a ogni logica umana. Si tratta di un’indagine artistica volta a racchiudere il codice segreto e i segni della natura, della sua biodiversità e del suo percorso evolutivo.
Nel corso della sua carriera, Gori ha partecipato a numerosi progetti e mostre nazionali e internazionali in Italia, Regno Unito e Giappone. Tra le sue mostre più recenti, la personale Golden Age al Museo Archeologico di Taranto e Estinti. Il gelo e la luce alla Fattoria di Celle nel 2022; le mostre collettive Coltivare l’arte all’Isola Bisentina e Collezioni del Novecento a Pistoia Musei nel 2022. Nel 2019, il progetto Earthrise al Museo Palazzo Fabroni Arti Visive Contemporanee, Pistoia e nel 2013 Di fragilità e potenza a Palazzo Strozzi a Firenze. comune.volterra.pi.it