Non c’è una sola struttura del gruppo Vitalpina® Hotels Südtirol/Alto Adige che non metta al centro della propria offerta l’amore per la natura e la sostenibilità. A volte si tratta di piccole iniziative, che sommate insieme hanno però grandi effetti, altre volte di progetti innovativi che stravolgono schemi e abitudini. Possono riguardare diversi ambiti: la gastronomia, le attività outdoor, il benessere. Qualche spunto per vivere una vacanza autunnale con i Vitalpina Hotels, per scoprire tradizioni, culture e paesaggi dell’Alto Adige.

Le pecore ritornano in Val Senales

Ogni struttura Vitalpina ha elaborato le proprie misure di sostenibilità. Il Tonzhaus Hotel & Restaurant**** in Val Senales, nel meranese, propone un menu vegetariano, o per chi lo preferisce, a base di carne e pesce locali, e un buffet “antispreco”. Gli eventuali avanzi infatti non vanno buttati ma al contrario sono molto apprezzati dagli animali dell’albergo: galli e galline, capre e pecore. La lana di pecora è nota come l’oro bianco della Val Senales. Qui infatti la tradizione dell’allevamento di ovini vanta secoli di storia e, oggi come allora, è una pratica preziosa e custodita. Altro rituale tipico è il Bagno di lana di pecora che permette di immergersi in una nuvola soffice e morbida, una carezza benefica per il corpo.

Chi vuole entrare nello spirito del Tonzhaus può scegliere il pacchetto “Transumanza – Le pecore tornano a casa” valido dal 9 al 23 settembre 2023. L’offerta comprende: 7 notti in pensione 3/4 benessere, escursione autunnale sul tema della “pecora della Val Senales”, piatti a base di agnello della Val Senales preparati dallo chef Andreas, ma soprattutto la possibilità di vivere in prima persona la transumanza. E ancora escursioni guidate, noleggio gratuito di zaini, bastoni, libri, cartine e materiale informativo, libero utilizzo del centro benessere. Il tutto a partire da 959 euro a persona. Le date dell’evento, da confermare all’ultimo a seconda della stagione, sono fissate per il 9 settembre a Kurzras e il 10 settembre 2023 a Vernagt. Ogni anno i pastori si spostano dalla Val Senales a metà giugno con 2.000-3.000 pecore attraverso il Niederjoch e l’Hochjoch per raggiungere i pascoli estivi vicino a Vent nella Ötztal austriaca e ritornare a settembre. L’accoglienza delle pecore in Val Senales è una vera e propria festa!

Castaneo: gin e whisky alla castagna della Valle Isarco

All’Erlebnisort Gassenhof****S di Racines in Valle Isarco, altra struttura Vitalpina, si consuma tutti i giorni solo pane fatto in casa. E non è l’unico prodotto artigianale, anche miele, birra, distillati sono di propria produzione, fino ai vini. Per una vacanza si può scegliere il pacchetto “Tempo per piaceri d’autunno 4=3” dal 22 al 27 ottobre 2023. L’offerta comprende: 4 notti in mezza pensione con ricco buffet di colazione e cena con menu raffinato di 5 portate. A partire da 486 euro a persona.

Poco distante, a Velturno, si trova un’altra struttura Vitalpina: il Montagna & Benessere Taubers Unterwirt****. L’autunno è sicuramente la sua stagione, la castagna la sua regina, tanto che il centro benessere e la linea cosmetica prendono il nome di Castanea. Dal 30 settembre al 14 novembre 2023 si può scegliere il pacchetto “Autunno Törggelen e Benessere” comprensivo di: 4 notti in mezza pensione, 1 castagnata in un maso vicino, escursioni guidate, 1 camminata guidata sul sentiero del castagno con degustazione di vini, Chiusa Card “Alps & Wine”. Il tutto a partire da 454 euro a persona. Ma c’è di più. I due chef dei Vitalpina Hotels Taubers Unterwirt e Gassenhof hanno ideato qualcosa di molto speciale: il Castaneo Whisky, un incontro tra l’orzo pusterese e le castagne. Si tratta di un distillato particolarmente pregiato e ad alta gradazione, di qualità eccellente. La particolarità è data proprio dagli ingredienti locali e, naturalmente, dal processo di distillazione segreto. Visto il successo del prodotto, si è aggiunto di recente il Castaneo Gin.

Am Keschtnweg mit Peter Mitterrutzner vom „Gasthof Wörmaurer“ & Magdalena Gebhard

Nel meranese per l’E-Trekkingbike

Camminare passo dopo passo tra i sentieri è il modo migliore per conoscere e vivere la natura. Non a caso è proprio l’escursione lo stile per eccellenza scelto dal gruppo dei Vitalpina Hotels. Anche la bici però ha i suoi vantaggi. Perfettamente sostenibile, è un mezzo che permette di fare più strada in meno tempo e di raggiungere quindi mete a piedi proibitive. Ma soprattutto anche in sella alla due ruote è possibile godersi il paesaggio naturale e vivere un’esperienza a stretto contatto con il territorio. Tra le strutture Vitalpina, l’Hotel Schulerhof**** di Plaus nel meranese è un punto di partenza ideale per escursioni e gite in bici e propone i suoi originali “E-trekkingbike days”. Valido per tutto l’autunno 2023, il pacchetto comprende: 7 notti in pensione 3/4 gourmet, 3 giorni di E-Trekkingbike con noleggio di bici da trekking elettriche super versatili che si adattano a qualsiasi esigenza, 1 tour guidato, 1 Bikeshuttle per il lago di Resia o Caldaro, 2 servizi lavanderia. Il tutto a partire da 1.051 euro a persona.

 

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Ricetta dello Strudel di papavero

Ci spostiamo a Campo Tures dove l’Hotel Drumlerhof****, altra struttura Vitalpina, declina il concetto di sostenibilità con i prodotti della terra. Circa 1.000 kg di frutta vengono utilizzati per produrre marmellate, mentre 800 kg di ortaggi vengono fatti fermentare per l’approvvigionamento invernale. In hotel si segue ancora la cottura tradizionale del pane nel forno a legna, ma soprattutto la cucina è anche senza glutine. La padrona di casa, Ruth Innerhofer, è celiaca per cui specializzata nel creare piatti sempre nuovi indicati anche per intolleranti e allergici. “Tutti possono preparare pasti senza glutine – spiega Ruth – con gli ingredienti giusti e un paio di trucchi riesce tutto, dalla pizza alla pasta per strudel, senza glutine ma buona come sempre!Senza glutine è anche la ricetta dello Strudel di papavero del Drumlerhof. Ingredienti per la pasta dello strudel (senza glutine): 250 g di miscela di farina leggera senza glutine o BiAglut, 150 ml di latte, 50 g di burro o margarina liquefatta, 1 cucchiaio di ricotta, 50 g di zucchero, 2 tuorli d’uovo, 1 pacchetto di lievito in polvere, 1 pizzico di sale, 1 pizzico di vaniglia, 1 cucchiaio di rum, scorza di limone grattugiata. Ingredienti per il ripieno: 250 ml di latte, 2 cucchiai di zucchero, 1 cucchiaino di maizena, 150 g di papavero grattugiato, 1 pizzico di vaniglia e 1 cucchiaino di cannella.

Vitalpina® Hotels Südtirol

Preparazione:

Per il ripieno al papavero, mischiare tutti gli ingredienti nel latte freddo. Portare a ebollizione lentamente e far sobbollire per 10 minuti mescolandolo sempre bene. Versare la massa su un piatto e farla raffreddare. Nel frattempo, mischiare lentamente tutti gli ingredienti per la pasta per strudel senza glutine con uno sbattitore e lasciarla riposare per un’ora al caldo. Stendere la pasta fino a formare uno strato sottile, ricoprirla con il ripieno al papavero freddo e arrotolarla per fare lo strudel. Cuocere in forno a 150 °C per 40 minuti senza preriscaldamento.

Nota: questo strudel senza glutine è delizioso anche con un ripieno alle noci.

Consiglio: se preferite lo strudel arrotolato a forma di chiocciola, potete tagliare lo strudel senza glutine in fette sottili, stenderle sulla teglia su uno dei due lati aperti e cuocerle nel forno per 20 minuti a 150 °C.

Vacanza attiva e sostenibile nella natura

“Montagna è vita” è lo slogan dei Vitalpina® Hotels Südtirol/Alto Adige. Una convinzione saldamente radicata nelle strutture, una trentina, che appartengono al gruppo. I Vitalpina Hotels non sono solo un punto di partenza da dove andare in autonomia alla scoperta della montagna o dello stile di vita alpino. Gli albergatori stessi sono amanti della montagna e spesso anche guide alpine o escursionistiche, che conoscono benissimo il territorio e amano condividere con i propri ospiti la passione per l’attività outdoor. Oltre a fornire tutte le informazioni e la consulenza necessarie, propongono almeno tre escursioni guidate a settimana, alle quali cercano di partecipare personalmente.

Ma la natura dell’Alto Adige si ritrova anche all’interno degli hotel: nelle stanze realizzate con materiali naturali locali, nell’atmosfera tipica e nei trattamenti Spa e wellness a base di prodotti autoctoni. E naturalmente a tavola, nelle specialità culinarie dai sapori alpini e mediterranei, dove le materie prime locali e stagionali giocano un ruolo di primo piano. Molti albergatori inoltre, per un convinto principio di sostenibilità, fanno uso di alimenti autoprodotti o comunque provenienti dalle immediate vicinanze.

Fin dalla loro fondazione, i Vitalpina Hotels hanno fatto della sostenibilità un punto cardine. Tutti gli hotel sono caratterizzati da metodi di costruzione sostenibili e a risparmio energetico, nonché ecologici e privi di sostanze inquinanti. Riscaldano con materie prime rinnovabili, usano materiali naturali e tipi di legno locali per i loro interni, prestano attenzione ai percorsi brevi di trasporto, prodotti che risparmiano imballaggi ed evitano i rifiuti. Da gennaio 2021 hanno aderito uniformemente al Patto per la neutralità climatica 2025 “turn to zero” – il primo gruppo alberghiero in assoluto. In questo modo, tutte le strutture associate si impegnano a ridurre significativamente le loro emissioni attraverso misure concrete entro i prossimi tre anni e a renderle climaticamente neutrali a lungo termine. Tutto questo per un semplice motivo: far sì che anche le future generazioni possano godere delle meraviglie di questo paradiso naturale chiamato Alto Adige. vitalpina.info