Settembre è arrivato, l’aria si fa più fresca e il sole pieno con le temperature piacevoli mettono di buon umore. Parole d’ordine di oggi, positività e creatività.
Non so voi, ma per me settembre è il mese delle ispirazioni e dei cambiamenti: si cambia casa e si pensa all’arredamento -che sia green ovviamente- !
Se siete amanti delle piante grasse e avete un’infinità di vasetti inutilizzati, perché non provare a creare alcune composizioni con le piante grasse?
Abbiamo detto creatività, giusto?! E allora provateci anche voi!
Come procedere?
Di succulente non c’è che l’imbarazzo della scelta, sia per forma che per colore; non tutte però possono condividere lo stesso vasetto e tanto meno non hanno lo stesso fabbisogno di luce, acqua e calore.
Per non parlare della temperatura: alcune specie sono più sensibili alle basse temperature e altre vivono in armonia con il termometro che segna 0°C, e dell’umidità: se la maggior parte vivono bene con poca acqua, altre prediligono ambienti umidi. Fate attenzione, quindi, a garantire il giusto apporto di acqua.
Ma come creare bellissime composizioni con le piante grasse? Così:
Step 1 scegliere il giusto contenitore
Si preferisce un vaso di terracotta o un’anfora profonda dove adagiare un piccolo strato di materiale ben drenante come l’argilla espansa o la ghiaia grossolana.
N.B Un occhio di riguardo alla base dei contenitori! Deve essere forata per consentire uno scolo efficiente dell’acqua.
Step 2 comporre il terriccio
Per creare un buon terriccio leggero e ben drenante occorre miscelare del terriccio universale non torboso, la sabbia di fiume e la pomice. Come si ottiene la giusta dose di tutti gli elementi? Potete misurarla ad occhio, basta fare 1/3 + 1/3 + 1/3.
Step 3 le composizioni con le piante grasse
É l’ora di mettere insieme tutti gli ingredienti: posizionate sul fondo il materiale drenante, copritelo con il terriccio, adagiate le piante con esigenze simili (se avete bisogno di un consiglio, il centro decoratelo con le piante succulente che si sviluppano in altezza come il Cleistocactus, il Cereus o il Cephalocereus) e attorno le più piccole a foglia (ad esempio l’Aloe Black Gem) e la Mammillaria con le sue fioriture colorate. Sistemate altro terriccio e un sottile strato di ghiaia in superficie.
Facile e divertente, non trovate?
Via – One Giardinaggio