Il maestro del design italiano Vico Magistretti avrebbe compiuto oggi 100 anni. Nato il 6 ottobre 1920, Magistretti fu un progettista innovativo ed esportatore del gusto italiano nel mondo. Sono sue le lampade “Eclisse” e “Atollo”, pièces chiave nella storia del design italiano e vincitrici del Compasso d’Oro. Le linee morbide e sinuose delle due lampade si ritrovano in altri pezzi di design dell’autore, come la Poltrona Bistrò per De Padova (2005), la Poltroncina 905 di Cassina (1964) e la 0301 di Wiener GTV Design (2003).
Vico Magistretti, maestro del design
e dell’architettura
Unendo materiali eterogenei, l’architetto fuse legno e tessuto, cotone o pelle, per regalare oggetti ricercati, esteticamente unici, comodi e pratici, dal sapore anni Sessanta. Sono proprio questi anni, insieme ai Settanta, ad essere molto prolifici per Vico Magistretti, che in questo periodo non disegnò solo lampade dal design rivoluzionario, ma anche librerie. È del 1977 la Cassina Nuvola Rossa, un castello di carte ligneo dalle geometrie semplici e lineari. Dieci anni più tardi, invece, nacque il tavolo Vidun, in cui riecheggia la Milano tanto amata da Magistretti. Vidun infatti, in milanese è la “grande vite”, che fa da base al tavolo.
Nato sotto il segno della bilancia, simbolo di estetica e ordine, Vico Magistretti è stato un cittadino del mondo che ha saputo non solo diffondere l’Italian Style, ma anche valorizzare il territorio italiano con perle architettoniche ineguagliabili. Sono suoi i progetti avanguardistici della torre al Parco in via Revere, progetto realizzato insieme a Franco Longoni fra il 1953 e il 1956, e il palazzo per uffici in Corso Europa (1955-57).
E ancora la casa Gardella ad Arenzano, il deposito Famagosta per l’ATM di Milano, l’Esselunga a Pantigliate e molto altro. Tra i fondatori dell’ADI, l’Associazione per il Design Industriale, Magistretti ha collaborato con colleghi del calibro di Piero Portaluppi, Ernesto Nathan Rogers, Gio Ponti, Ludovico Belgiojoso e Augusto Magnaghi.