FloraCult, mostra mercato florovivaistica e di sostenibilità, ritorna per la tredicesima edizione da giovedì 25 a domenica 28 aprile2024, promossa e organizzata da Ilaria Venturini Fendi, imprenditrice agricola e designer, con la collaborazione dell’esperta di giardini Antonella Fornai e dell’architetto Francesco Fornai.

Durante i quattro giorni di FloraCult ogni anno si seminano idee, relazioni e sollecitazioni, grazie agli incontri di persone molto diverse tra loro per settori di studio e interessi, accomunate però sempre dal rispetto della natura. In continuità con la scorsa edizione, incentrata sul rapporto tra uomo e natura, quest’anno vogliamo metterne in risalto i germogli, cioè le soluzioni pro-attive che questo interscambio può generare: la natura, infatti, è il nostro punto di partenza e ci indica la direzione da seguire.

Quest’anno sarà nostro partner scientifico ISPRA, l’Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale, che ci illustrerà due progetti di eccellenza scientifica, il Progetto CARG – Cartografia geologica e geotematica e L’EcoAtl@nte: un vero e proprio “viaggio nell’Ambiente”. Ospite di FloraCult il Professore Piergiorgio Odifreddi, matematico, accademico e divulgatore scientifico conosciuto e apprezzato per le sue pubblicazioni che riguardano non solo la matematica, ma anche la scienza, la filosofia e la società. Il prof. Odifreddi presenterà due interventi: il primo sul rapporto tra la matematica e la natura a partire dalla natura che portiamo sulla tavola dove mangiamo, scoprendo la geometria nascosta nelle arance, nei salami e nei grissini o nelle strutture frattali dei broccoli e dei cavolfiori; l’altro sulla stretta relazione tra matematica e letteratura, a dialogo con la poeta Ilaria Maria d’Urbano. Anche le parole, infatti, sono semi.

Leo Ortolani, uno dei più importanti e amati fumettisti italiani, sarà “inviato speciale” da FloraCult, condividendo in tempo reale una serie di vignette sui social media che racconteranno la manifestazione. Francesco Sauro, geologo ed esploratore del mondo sotterraneo, ci racconterà dei ghiacciai delle Alpi e della Groenlandia, restituendoci una visione che va oltre la superficie. Un racconto che verrà accompagnato dalle immagini del documentario realizzato sul ghiacciaio del Gorner in Svizzera insieme con l’astronauta Luca Parmitano. L’astronauta Luca Parmitano si unirà virtualmente a FloraCult dall’hub spaziale di Houston negli Stati Uniti tramite un video-messaggio espressamente dedicato al pubblico della manifestazione.

In occasione del 60 esimo anniversario dalla scomparsa di Rachel Carson, biologa e zoologa statunitense che ha cambiato la storia dell’ambientalismo con il pionieristico Primavera silenziosa, Danilo Selvaggi presenterà a FloraCult il suo libro Rachel dei Pettirossi, che ricostruisce la storia di Carson e la genesi di questo testo, sottolineandone la rilevanza ancora oggi. Si confronterà con Annalisa Corrado, ingegnera meccanica ed ecologista, responsabile delle attività tecniche dell’associazione Kyoto Club e co-ideatrice del progetto #GreenHeroes, nato per promuovere le esperienze virtuose legate al mondo della sostenibilità, e con Ermete Realacci, storico ambientalista e deputato, presidente onorario di Legambiente e di Symbola, la Fondazione per le qualità italiane da lui promossa e presieduta. Valerio Rossi Albertini, fisico, ricercatore del CNR, divulgatore e membro del Comitato Scientifico di Marevivo, illustrerà i dettagli di “OnlyOne”, la campagna lanciata da Marevivo, Marina Militare e Fondazione Dohrn, che mira a sensibilizzare cittadini e istituzioni sull’urgenza di attuare la transizione ecologica trattando quattro temi principali: la difesa della biodiversità, la transizione energetica, la transizione alimentare e l’economia circolare. “OnlyOne” prevede incontri e conferenze e una mostra itinerante ospitata a bordo delle navi scuola Palinuro e Amerigo Vespucci in giro per il mondo. La sostenibilità delle imprese e l’impegno a realizzare soluzioni e prodotti che rispettino l’ambiente e le persone: questo l’impegno tangibile del gruppo Maire Tecnimont, che sarà presente a FloraCult per parlare di Tecnologie e consumi sostenibili.

Le novità botaniche di quest’anno

FloraCult non può prescindere dal giardino e dalla cura che i vivaisti ogni anno dedicano alla ricerca di iproposte insolite. Dalla Sicilia una ricca collezione di Passiflore adatte al clima dell’Italia centrale: P.Alata, con grandi foglie ovate e fiori molto profumati; P. Clara Luna, che produce numerosi fiori bianchi, adatta anche alla coltivazione in vaso e la P. Edulis o Maracuja, il famoso “passion fruit”. Gli Hemerocallis snon possono mancare in nessun giardino: facili nella coltivazione, nei nuovi ibridi con fiori a petali carnosi dai colori ricchi di sfumature. Quest’anno un’assoluta novità, l’Hemerocallis “dente di squalo”che ha il bordo dei petali dentellato in modo molto evidente. Utile per coprire spazi difficili, la Gomphrena globosa, erbacea perenne – che fiorisce ininterrottamente per tutta l’estate fino all’inizio dell’inverno – ha fiorellini a forma sferica di colore rosa, lilla, bianchi o rossi, che attirano le farfalle. Per i collezionisti più esigenti, alcune specie rare e meno diffuse di Hoya provenienti dall’Indonesia come la Sp.Aceh, la SP. Tanggamus e la SP.Gayo, caratterizzate da foglie con venature e screziature particolari; interessanti le profumatissime Sp.Rm 403e Thomsonii. Per non cadere nella monotonia delle piante d’appartamento, a FloraCult scoprirete proposte rare e insolite: Philodendron Melanochrysum, con foglie vellutate e utile per purificare l’aria viziata di un appartamento; Monstera Alba Variegata, conosciuta come “pianta dei buchi” per via delle sue foglie forate; la straordinaria rampicante Monsteradubia e perfino alberi di Baobab per serre altissime.

FloraCult

Elisabetta Margheriti, vivaista esperta e appassionata, incontrerà i vivaisti presenti quest’anno per parlare delle nuove tendenze del giardino, anche in relazione ai cambiamenti climatici, nell’appuntamento divenuto ricorrente per il pubblico di FloraCult “Greensecrets: vivaisti esperti del mestiere“. Numerosi i laboratori per bambini, dall’apicoltura al divertimento di Hobby Horse, una simpatica attività proveniente dalla Finlandia dove si saltano ostacoli cavalcando un manico di legno con colorate teste di cavallo. Inoltre, a FloraCult potrete esplorare la stanza della biodiversità, una vera e propria esposizione dove scoprire le particolarità degli organismi viventi più rari e misteriosi; visitare la fattoria didattica; godervi una passeggiata a cavallo o provare il tiro con l’arco.

Su tutto il percorso della fiera sono presenti aree ristorazione e bar gestite dall’azienda agricola biologica I Casali del Pino; inoltre, il laboratorio di trasformazione dei prodotti dell’azienda (ricotta, pecorini di varie stagionature, mozzarella, stracchino di pecora e molto altro) è dotato di un punto vendita annesso, che metterà a disposizione taglieri e cestini da consumare negli spazi esterni circostanti. FloraCult si impegna attivamente per promuovere la mobilità sostenibile e ridurre l’impatto ambientale sul territorio. In linea con questo impegno, chi sceglierà di raggiungere la fiera in treno fino a La Storta potrà godere di un incentivo significativo: metà prezzo sul biglietto d’ingresso. A FloraCult sono disponibili carriole per raggiungere la propria auto con piante, fiori e oggetti acquistati, oltre a un servizio a pagamento di trasporto a domicilio delle piante, pratico e funzionale soprattutto per chi sceglierà di raggiungere la fiera in treno.

Continua la collaborazione con Intesa Sanpaolo, che ha recentemente lanciato il progetto Think Forestry, dedicato alla forestazione e alla preservazione del capitale naturale, e con BMW Roma, che presenterà a FloraCult alcuni tra i suoi più interessanti modelli di veicoli elettrici di ultima generazione. FloraCult si svolge nella meravigliosa cornice dei Casali del Pino, immersi nel polmone verde del Parco di Veio e nel cammino della Via Francigena. In vista dell’Anno Santo 2025, il Commissario Straordinario dell’Ente Parco Regionale di Veio Giorgio Polesi presenterà alle autorità e ai visitatori presenti a Floracult la nuova “Guida alla via Francigena da Sutri a Roma attraverso il Parco di Veio”, realizzata a cura di Stefano Ardito ed edita anche in lingua inglese. FloraCult anche quest’anno per passare una giornata nella nostra “campagna felix”: è insieme che si fa festa. floracult.com